Cronaca

È stata una tre giorni all’insegna dell’arte, della poesia e della musica quella che si è svolta da venerdì 6 a domenica 8 ottobre a Gravina di Catania. Dietro iniziativa del Centro culturale “Vincenzo Paternò Tedeschi” e del Comune di Gravina che ha patrocinato l’evento si sono svolti, infatti, i seguenti eventi presso la sala delle Arti “Emilio Greco” situata all’interno del parco comunale “Paolo Borsellino”. Venerdì 6 è stata inaugurata la mostra bipersonale delle pittrici Francesca Privitera e Linda Higginson Privitera. A presentare la mostra è stata il critico d’arte Rita Nicotra.

Sabato 7 è stata invece la volta del gruppo “I Colapisci”: musica folcloristica e poesia con l’alternanza della recita di testi da parte di alcuni rappresentanti del circolo catanese “Vincenzo Paternò Tedeschi” alla musica proposta dal gruppo musico-teatrale costituito da Silvio Carmeci (fisarmonica), Mario Cantone (chitarra), Carmelo Filogamo (basso) e Santo Privitera (mandolino). Hanno presentato la serata Rosalda Schillaci e Santo Privitera. In tale occasione è stata altresì ricordata la figura di Luccio Privitera, avvocato, scrittore e poeta amante del mare prematuramente scomparso a fine giugno, attraverso la proiezione di un “clip” di Antonio Giuffrida a lui ad hoc dedicato. Di lui si ricorda soprattutto la traduzione in lingua siciliana de “I Malavoglia”.

Domenica 8, infine, si è avuta la presentazione del libro di Santo Privitera dal titolo “L’ eterni amanti di petra”, Algra editore, che tratta di otto storie inedite catanesi sotto forma di poemetti in versi scritti in lingua siciliana ma che presentano pure la traduzione in Italiano. Relatori sono stati il poeta e critico letterario Renato Pennisi ed il giornalista e scrittore Salvatore Scalia, mentre la lettura dei testi è stata affidata a Orazio Costorella. Sono intervenuti, altresì, il poeta Alfio Patti, direttore della collana “Saccurafa” e l’editore Alfio Grasso oltre, naturalmente, all’autore.

Il jazz è stato invece protagonista sabato 7 sera grazie ad una manifestazione ideata dal M° Antonio Petralia Giovanna Magro, Carlo Alberto Proto e il trio “Theone” costituito dai Maestri Amato, Mortellaro e Petralia. E sempre nella seconda serata di sabato si è potuto assistere alla mostra di alcune opere dello scultore Enrico Panvini.

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