La Polizia di Stato, nella giornata di ieri, ha denunciato un diciottenne incensurato responsabile dei reati di furto e ricettazione. Vittima una giovane studentessa, la quale, mentre si recava in palestra, era stata avvicinata da un ex compagno di scuola, con cui si era intrattenuta a conversare. Ad un tratto, era arrivata la fidanzata del ragazzo, che, spinta verosimilmente da un impeto di gelosia, aveva aggredito, verbalmente e fisicamente, la ragazza, che spaventata si era rifugiata all’interno della palestra in cerca d’aiuto, abbandonando per strada la borsa al cui interno era custodito il suo smartphone. Trascorso qualche minuto, la giovane, assicuratasi che i due fidanzati fossero andati via, era uscita dalla palestra per recuperare la borsa e, dopo averlo fatto, si era subito accorta che all’interno non c’era più il telefono.
Il giorno successivo la giovane, navigando su internet, ha riconosciuto, su un noto sito di vendite on line, il proprio iPhone, messo in vendita per la cifra di 650 euro proprio dal suo ex compagno di scuola, incontrato il giorno prima nei pressi della palestra. Si è quindi recata negli uffici del Commissariato Borgo Ognina per sporgere denuncia.
Presa la denuncia, i poliziotti, simulando di essere interessati all’acquisto del telefono, hanno fissato un appuntamento con il venditore. Giunto sul luogo concordato per l’incontro, il giovane ha, così, trovato ad attenderlo gli agenti del Commissariato che subito lo hanno fermato e perquisito, trovandogli indosso il telefono rubato. Il ragazzo, pertanto, è stato denunciato in stato di libertà ed il telefono rubato è stato restituito alla giovane vittima.