“Omaggio a George Gershwin” condotto attraverso le sue pagine sinfoniche più celebri e amate dal grande pubblico, anche non necessariamente avvezzo alla musica classica. Sono tre partiture emblematiche della sensibilità gershwiniana – Rapsodia in blu (1924), Ouverture cubana (1928) e Un americano a Parigi (1832) – quelle che il Teatro Massimo Bellini di Catania propone per il secondo concerto della stagione 2023/24. Di chiara fama gli artisti ospiti: sul podio dell’Orchestra dell’ente lirico etneo salirà il maestro Riccardo Bisatti; pianista solista Ruben Micieli. L’appuntamento è per il 10 novembre alle 20:30 (Turno A) con replica l’11 alle 17:30 (Turno B).
Irresistibile l’appeal di questa full immersion nell’universo dello straordinario compositore statunitense di origine ebrea, in cui le suggestioni blues e jazz si traducono in song, rapsodie, musical e opera lirica, fino agli esiti di “Porgy and Bess”. Una sequenza di capolavori che non ha bisogno di presentazione.
La scelta (quasi) monotematica della locandina non esclude la presenza di altri due autori. Il primo rimane nell’alveo della musica colta nordamericana dei Thirty: si tratta di William Grant Still e della sua Sinfonia n. 1, intitolata Afroamericana (1930), che regalò fama imperitura al primo compositore coloured che seppe imporsi autorevolmente sulla scena musicale degli States.
Completa il programma, in prima esecuzione assoluta, la Rapsodia n. 67 del siciliano Giuseppe Emmanuele, figura di spicco dell’attuale panorama autorale. Il lavoro, commissionato dalla direzione artistica del Bellini, è stato composto questa estate con l’intento di integrare il presente “Omaggio a Gershwin” nel 99⁰ anniversario dalla prima rappresentazione della Rapsodia in blu.
Riccardo Bisatti (Novara, 2000) è attualmente direttore ospite principale dell’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro. Pianista e direttore d’orchestra, si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Novara, per poi specializzarsi in direzione d’orchestra al Conservatorio “Verdi” di Milano sotto la guida di Daniele Agiman. Debutta sul podio a soli 18 anni con La serva padrona di Pergolesi a cui seguono Il barbiere di Siviglia, Cendrillon e La traviata. Con Aslico dirige Acquaprofonda di Giovanni Sollima in tour e Cenerentola (OperaDomani) in molte città italiane. Ha diretto l’orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano nel Don Giovanni con la regia di Mario Martone per Opera Lombardia. Successivamente è stato invitato a ricoprire il ruolo di “direttore in residence” presso il Teatro Regio di Torino. Recentemente ha diretto concerti presso: Ravello Festival, Belcanto Festival, MiTo Settembre Musica e in tour con l’Orchestra Haydn. I prossimi impegni lo vedranno dirigere: l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra regionale Toscana e I Pomeriggi Musicali di Milano. Tornerà al Regio di Torino e sul fronte operistico dirigerà al Filarmonico di Verona (per la stagione Arena Young) e debutterà al Petruzzelli di Bari. Nel 2017 ha ricevuto, come riconoscimento al talento, la prestigiosa medaglia della Camera dei Deputati premiato dalla Presidente Laura Boldrini.
Pianista, direttore d’orchestra e compositore, Ruben Micieli si è formato con Javorka Misic e dall’età di 9 anni con Giovanni Cultrera, con il quale ha conseguito il diploma e la laurea di II livello in Pianoforte con il massimo dei voti, la lode, una menzione speciale d’onore e una futura registrazione da conservare negli archivi come documento di eccellenza presso il Conservatorio V. Bellini di Catania. In seguito, si è perfezionato con Aquiles Delle Vigne (Università Mozarteum di Salisburgo), che lo ha definito “un virtuoso nato, un talento straordinario”.. È stato vincitore del 2º premio e del premio speciale come migliore interpretazione della Sonata in Si minore di Liszt al 9⁰ International F. Liszt Piano Competition Weimar – Bayreuth 2018 e di più di 40 concorsi nazionali e internazionali. Nel 2021, è stato vincitore del Premio come migliore Italiano al 66° Maria Canals International Piano Competition di Barcelona.
Si è esibito in sale da concerto e teatri in Europa e Asia tra i quali il Teatro La Fenice di Venezia, Salle Cortôt di Parigi, Weimarhalle, Steinway Hall di Londra, Recital Hall di Hong Kong, Auditorium Paganini di Parma, Sala Solitär di Salisburgo etc. Ha suonato con orchestre quali la Staatskapelle Weimar Orchestra, Orchestra Arturo Toscanini di Parma, Orquestra Filarmonia das Beiras, Orquesta Sinfonica de la Region de Murcia, Filarmonica di Bacau, e ha partecipato a importanti festival.
Continua intanto con successo la campagna abbonamenti sia per la lirica che per la concertistica. Il diritto di prelazione scade il 30 novembre per la stagione di opere e balletti e per la stagione dei recital. Per la stagione di concerti è possibile sottoscrivere nuovi abbonamenti fino al 10 novembre per il Turno A e fino all’11 novembre per il Turno B. Nel frattempo è possibile sottoscrivere nuovi abbonamenti per i posti disponibili. Info teatromassimobellini.it