Il Palermo ha chiuso la regular season della Serie B 2023/2024 al sesto posto, con 56 punti conquistati. Nell’arco dell’annata, i rosanero hanno trionfato in 15 circostanze, a cui si sommano 11 pareggi e ben 12 sconfitte. L’attacco ha messo a segno in tutto 62 reti e la difesa non è stata di certo imperforabile, con ben 53 gol subiti. A fronte di un girone d’andata fatto su buoni livelli e in posizioni tutto sommato elevate, ha fatto da contraltare una seconda parte di stagione da dimenticare, che ha sancito una pesante discesa per i palermitani, riusciti ad agguantare uno degli ultimi posti per i playoff. Un risultato che però non può soddisfare una piazza come quella sicula, la quale si attendeva la promozione nel massimo campionato. Il supporto del pubblico non è mai venuto meno, con lo stadio Renzo Barbera che ha centrato numerosi sold-out nel corso dell’anno divenendo a più riprese il vero dodicesimo uomo in campo. Una volta iniziato il mini torneo dei playoff, il sogno Serie A si è infranto contro il Venezia, con i lagunari che hanno avuto la meglio nelle semifinali. La gara d’andata è terminata 0-1 per i lagunari e nel ritorno Pohjanpalo e compagni sono riusciti a imporsi per 2-1.
L’annata del Palermo può dirsi altalenante nonostante le grandi aspettative suscitate dalle prime 8 giornate di campionato, quando i rosanero ne avevano vinte ben 6 e si erano guadagnati il secondo posto in campionato. Mister Eugenio Corini ha però rapidamente bruciato le attese e la fiducia nei suoi confronti è presto calata, tanto dai tifosi quanto dalla proprietà. A metà annata si è verificato il cambio inevitabile, affidando la squadra a Michele Mignani, che, però, non è riuscito a risollevare del tutto la stagione.
Il campionato 2024/2025 riprenderà sotto il segno di Alessio Dionisi, ex tecnico del Sassuolo. La società dovrà però essere in grado di costruire una squadra in grado di competere per uno dei primi posti in campionato. Al momento sono tanti i dubbi che riguardano la rosa palermitana, a partire dall’attacco, dove predomina l’incognita Brunori. Il centravanti è formalmente legato ai rosanero fino al 2027, ma la dirigenza non si opporrebbe al desiderio di una sua partenza, magari verso una destinazione di Serie A. Per quanto riguarda i sicuri partenti, appare molto probabile l’addio di Coulibaly, così come quello di Marconi. Di Mariano e Di Francesco, le due colonne dell’attacco rosanero, dovrebbero rimanere in Sicilia, ma molto dipenderà dalle indicazioni di Dionisi. Analizzando quelli che sono i pronostici degli addetti ai lavori, coloro che stilano le statistiche e conoscono il significato delle scommesse parziale finale e gli antepost, immaginano un Palermo in pole quantomeno per la zona playoff. Come di consueto, ad essere favorite per il successo finale sono le retrocesse dal massimo campionato, per quest’anno Frosinone, Salernitana e Sassuolo, con i neroverdi che incroceranno l’ex tecnico Dionisi. Sono però numerose le squadre che possono essere considerate vere e proprie outsider come Catanzaro, Brescia, Cremonese e Sampdoria, più defilato il Bari, protagonista di un’annata estremamente deludente ed è uscito dall’annata 2023/2024 molto ridimensionato.