Chi ha in mente di organizzare un viaggio in Islanda è di sicuro interessato a capire qual è il periodo dell’anno più indicato per un’esperienza di questo tipo. Ebbene, molto dipende dal tipo di attività che si è interessati a svolgere nel corso della vacanza, e di conseguenza dai gusti personali. È bene tener presente che in Islanda le condizioni climatiche sono decisamente variabili: proprio per questo motivo la scelta della data del viaggio non è un particolare di secondaria importanza, ma un aspetto destinato a influenzare l’esperienza nel suo complesso.
Tra gennaio e marzo: pro e contro
Tra gennaio e marzo, per esempio, i prezzi sono bassi, ma è necessario fare i conti con le allerte meteo, non poche. Da aprile a luglio, invece, si può approfittare di tante ore di luce; in questo periodo ci sono buone probabilità di avvistare le balene. D’altro canto, a mano a mano che ci si avvicina verso l’estate i prezzi salgono sempre di più, così come l’affollamento turistico. Da agosto in poi, invece, è opportuno tenere conto della scarsità di neve fino all’inizio dell’autunno; da ottobre i prezzi ricominciano a scendere e si possono trovare offerte molto convenienti.
L’inverno in Islanda
Tra il mese di novembre e quello di febbraio, si possono cogliere alcune delle occasioni più interessanti per ammirare l’aurora boreale: uno spettacolo della natura capace di sorprendere, valorizzato sia dalle basse temperature che dalle notti molto lunghe. In questo periodo dell’anno, l’Islanda risulta una meta accessibile per tutti, inclusi i turisti che hanno a disposizione un budget ridotto, viste le tariffe convenienti sia per gli alloggi che per i voli. Per quanto concerne le attività a cui ci si può dedicare, si spazia dalle escursioni sui ghiacciai alle gite in motoslitta, passando per le immersioni in apnea organizzate nella fenditura di Silfra. Come detto, le notti sono lunghe, e le poche ore di luce possono incidere sul ritmo circadiano. Inoltre, molte strade potrebbero essere ghiacciate, o addirittura chiuse: per questa ragione è bene programmare il proprio itinerario in maniera accorta. Sempre a causa delle condizioni meteo poco favorevoli, può succedere che alcune attrazioni si rivelino più complicate da raggiungere o chiuse.
Perché scegliere l’inizio della primavera
L’inizio della stagione primaverile è di certo un buon momento per andare in vacanza in Islanda, anche perché si tratta di un periodo in cui ci sono pochi turisti: il che vuol dire, per esempio meno code da affrontare per le attrazioni turistiche, l’opportunità di vivere un’esperienza più a stretto contatto con la natura e prezzi meno elevati per gli alloggi. Il mese di marzo, poi, è ideale per ammirare le cascate e i ghiacciai, dato che la neve inizia a fondere; l’aurora boreale si può vedere, visto che stiamo parlando di settimane di transizione, con le temperature in lieve risalita ma non ancora alte. Ad aprile e soprattutto a maggio, invece, si può assistere alle fioriture primaverili, con il verde che comincia a inondare le colline e i campi. Le giornate si allungano, e questo significa avere più tempo per visitare le attrazioni locali.
In sintesi
In sintesi, ciascuna stagione è caratterizzata per motivi diversi da un fascino unico, ma da un punto di vista oggettivo quella estiva è di certo la stagione che garantisce la maggiore comodità per un viaggio in Islanda. Quel che più importa, comunque, è prenotare sia i trasporti che gli alloggi con un congruo anticipo, visto che al giorno d’oggi l’Islanda è una destinazione alquanto popolare tra i turisti, e in alta stagione potrebbe non essere semplice trovare alloggi liberi.
I consigli di IslandaFacile.it
Grazie ai consigli forniti da IslandaFacile.it chiunque ha l’opportunità di organizzare un viaggio in Islanda fai da te, potendo approfittare delle tante informazioni che si possono reperire sul sito. Il portale propone indicazioni che permettono di capire che cosa vedere in inverno o in estate, dando le risposte alle domande più comuni che si potrebbe porre un viaggiatore diretto in Islanda. Sono presenti anche degli itinerari già predisposti, con l’indicazione di tutte le attrazioni da scoprire; inoltre, vengono fornite informazioni sul noleggio di auto e camper, indispensabili per muoversi in libertà.