Cronaca

Negli ultimi anni, è cambiato radicalmente il modo di approcciarsi allo sport. Lo si vede sempre più come uno strumento di miglioramento del benessere generale non solo dell’individuo, ma anche della società in cui vive.

La costituzione di un’associazione sportiva dilettantistica, realtà che, a differenza della ssd, è senza fini di lucro, permette di fare una grande differenza da questo punto di vista.

Anche se non è necessario avere competenze tecniche particolari per avviarne una, è comunque basilare seguire alcune regole tecniche sia in sede di avvio, sia negli step successivi.

Si parte con la redazione dell’atto costitutivo, che deve contenere riferimenti alla denominazione dell’associazione, allo scopo e alle modalità di inclusione ed esclusione dei soci.

Le asd, che possono essere di base, di secondo o di terzo livello, distinzione che riguarda aspetti come il numero di soci e la possibilità di essere attivi a livello provinciale, regionale o nazionale, devono essere iscritte all’apposito Registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche del CONI (esiste un registro per ogni provincia).

Lo statuto, inoltre, è da depositare, insieme con un’apposita dichiarazione di conformità, presso il Tribunale.

Dopo le procedure di avvio, che comprendono anche l’apertura di un conto corrente intestato all’associazione, arriva il momento di pensare alla gestione, fondamentale per perseguire il proprio obiettivo di cambiamento.

Essenziale è procurarsi del materiale per arredare la sede e per essere riconoscibili durante i match e gli eventi (un’associazione sportiva dilettantistica è un brand). Tra gli strumenti più utili al proposito è possibile includere i gagliardetti personalizzati, acquistabili comodamente online su e-commerce specializzati come IdeaBandiere, che hanno anche il grande vantaggio di poter essere venduti come gadget per finanziare la realtà associativa.

Quando ci si approccia al mondo dell’associazionismo sportivo, è cruciale fare attenzione anche alla gestione del web marketing. La prima cosa da sapere in merito è che sì, le asd possono essere presenti sul web con un sito ufficiale, che deve riportare chiaramente le peculiarità della realtà associativa ed essere caratterizzato da messaggi che promuovono la possibilità di associarsi e non l’iscrizione ai corsi. La stessa regola deve essere messa in primo piano quando si parla dei social.

Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno alla vendita di prodotti.

Le associazioni sportive dilettantistiche possono dedicarsi all’esercizio di un’attività commerciale, avendo sempre cura affinché questo ambito non prevalga sulla promozione dello sport amatoriale.

Tra le tipologie di attività che le asd possono associare a quella legata al loro scopo è possibile menzionare anche la gestione di un bar. L’impegno delle associazioni sportive dilettantistiche può riguardare pure la formazione, che deve essere rigorosamente orientata al miglioramento tecnico nelle discipline sportive sulle quali l’asd si concentra.

Un’ulteriore parentesi da considerare riguarda le collaborazioni. Quelle con le realtà istituzionali sono particolarmente rilevanti in quanto permettono di aprirsi porte importanti per quanto riguarda l’accesso a bandi e ai conseguenti fondi economici.

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