Anche in questo terzo week end di settembre le forze dell’ordine sono state impegnate in un intenso servizio di controllo finalizzato a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nelle zone, soprattutto balneari, frequentate in particolare da giovani e turisti.
Anche in questo fine settimana i controlli interforze sono stati disposti con ordinanza del Questore di Catania che, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia, ha pianificato una capillare attività di vigilanza sul territorio secondo il nuovo modulo realizzato per la stagione estiva, con l’obiettivo di prestare maggiore attenzione alle zone più frequentate in questo periodo.
Nel dettaglio, gli agenti della Questura, con il supporto operativo del personale della Polizia Scientifica e il coordinamento di un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, coadiuvati da personale della Polizia Locale hanno assicurato un pattugliamento fisso e dinamico, oltre che nella zona del centro storico, anche nelle aree che, generalmente, vedono un considerevole afflusso di persone, con particolare attenzione a quella di piazza Nettuno e dintorni, che in questo periodo risulta affollata anche con la presenza di famiglie e bambini.
I controlli si sono estesi oltre che al centro storico (piazza Vincenzo Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, piazza Università, piazza Stesicoro, via Filomena, via Gemmellaro) anche lungo tutto il lungomare, anche questa zona molto frequentata in questo periodo, dove gli agenti della Polizia di Stato con i militari della Guardia di Finanza hanno assicurato un costante pattugliamento nel corso della intera notte.
In queste zone, gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza hanno vigilato sulle condotte delle diverse persone presenti, come pure per prevenire e contrastare situazioni di spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i più giovani.
Particolare attenzione è stata rivolta nella citata area di piazza Nettuno in ordine al rispetto delle norme del Codice della Strada, con la contestazione di diverse sanzioni in particolare per mancato uso del casco alla guida di motocicli con veicolo sottoposto a sequestro amministrativo e per infrazioni legate al divieto di sosta.
Nella zona di piazza Nettuno sono stati effettuati controlli amministrativi agli esercenti della zona a cura del personale della Polizia Locale- Annona. Anche in quest’occasione, sono stati svolti mirate attività di contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi e, così, sono stati ben 6 quelli trovati ad esercitare l’illecita attività, 5 catanesi e 1 rumeno, nei cui confronti sono scattate le previste sanzioni amministrative. Per due di loro, un ventunenne e un cinquantottenne, entrambi pregiudicati catanesi è scattata la denuncia per la violazione del DACUR in ordine al quale gli era stata inibita la frequentazione di quella zona. Per quando riguarda il cinquantottenne è stato individuato nella zona Picanello – Ognina grazie alla segnalazione di un cittadino inoltrata alla Sala operativa della Questura di Catania utilizzando l’applicazione per smartphone “Youpol”, che si conferma ancora una volta uno strumento efficace per prevenire e reprimere fenomeni di illegalità diffusa. Grazie alla tempestività d’intervento degli agenti delle moto volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è stato possibile cogliere in flagranza l’uomo mentre era impegnato ad “aiutare” nelle manovre gli automobilisti, a cui rivolgeva gesti inequivocabili. Diverse le persone sottoposte a controllo, i motocicli e i veicoli fermati e controllati. Complessivamente, sono state identificate 160 persone di cui 20 con precedenti penali, sono stati sottoposto a controllo 65 veicoli.
L’azione dei militari dei Carabinieri, con l’impiego di equipaggi delle Compagnie di Fontanarossa e Piazza Dante, nonché “gazzelle” del Nucleo Radiomobile di Catania si è svolta nel quartiere San Cristoforo, Castello Ursino, Piazza Federico di Svevia, Piazza Europa, Lungomari Ognina e Kennedy, dove i militari dell’ Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché la guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione. Nello specifico, sono state controllate 45 persone e 34 veicoli; inoltre, sono state riscontrate 11 contestazioni al Codice della Strada con importo complessivo di € 4.000, tra cui per mancata assicurazione del veicolo, guida col cellulare, divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali. Tali attività hanno quindi garantito, attraverso la capillare presenza dei posti di controllo dell’Arma, il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei numerosi cittadini e turisti che in questo periodo affollano il centro storico di Catania e il lungo il lungomare di viale Kennedy, ove sono presenti numerose attività ricreative, impedendo tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli o la guida pericolosa di scooter e auto.
Con riguardo all’azione contrasto alla guida sotto l’effetto di alcool, sono stati organizzati una serie di posti di controllo da parte di diverse pattuglie, munite di etilometro, sia nel centro storico, che lungo il Lungomare Viale Kennedy; all’esito dei controlli, che hanno interessato 11 conducenti, nessuna persona è stata trovata al volante o alla guida del proprio mezzo a due ruote in stato di ebbrezza. Il tasso alcolemico rilevato infatti è risultato pari a zero o comunque entro i limiti di legge – 0,5 g/l.
Nell’ambito dei controlli antidroga sono state effettuate 6 perquisizioni personali finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, nei confronti di un gruppetto di 4 giovani catanesi fruitori della movida in zona Castello Ursino, che stavano discutendo tra loro in maniera piuttosto accesa e animata, prevenendo in tal modo che la situazione potesse degenerare – nessuna irregolarità riscontrata.
Grazie all’attività preventiva dinamica posta in essere, realizzata attraverso pattuglie su strada e a piedi, nonché posti di controllo sui principali assi viari, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna. Ancora una volta l’attività di controllo delle forze dell’ordine ha permesso una puntuale ed efficace azione di deterrenza a fenomeni di illegalità diffusa.