Catania News

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Borgo Ognina” hanno individuato e denunciato il ladro di due computer portatili del valore di 2 mila euro, rubati in pieno giorno, all’interno di un’autovettura parcheggiata, per pochi minuti, in via Gabriele D’Annunzio. Ad accorgersi del furto è stata la proprietaria che, giusto il tempo per compiere alcuni acquisti in farmacia, ha trovato le portiere dell’auto sbloccate per poi accorgersi che la borsa lasciata sul sedile posteriore con all’interno i due notebook era stata rubata.

La donna si è subito rivolta ai poliziotti del Commissariato “Borgo Ognina” che, acquisita la querela, hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all’autore del furto. Grazie ad un’attenta attività d’indagine, nel giro di poche ore gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti ad identificare il ladro, un pregiudicato catanese di 49 anni. Dalla ricostruzione dei fatti è stato accertato come l’uomo si fosse appostato di fronte alla farmacia e, una volta adocchiata la vittima del furto, ha utilizzato un “jammer” per annullare il segnale radio di chiusura delle portiere. Infatti, così come è stato raccontato ai poliziotti, la donna ha effettivamente azionato la chiusura col proprio telecomando, ma, immediatamente, è stata annullata dal ladro con lo strumento del “jammer” che gli ha permesso, poi, di introdursi all’interno del veicolo e rubare i due notebook dal significativo valore commerciale.

I computer portatili sono stati recuperati dai poliziotti e restituiti integri alla legittima proprietaria che ha espresso tutta la sua gratitudine ai poliziotti di “Borgo Ognina” per l’attività d’indagine svolta in tempi rapidi che ha consentito di individuare il ladro e di recuperare la refurtiva. Per evitare spiacevoli sorprese, la Polizia di Stato raccomanda di verificare sempre che le portiere dell’auto, dopo la chiusura con il telecomando, risultino effettivamente bloccate.

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