Anche nel fine settimana appena trascorso i controlli interforze sono stati disposti con ordinanza del Questore di Catania che, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia, ha pianificato una capillare attività di vigilanza sul territorio secondo quanto condiviso durante il tavolo tecnico tenutosi in Questura con tutte le forze di polizia, con l’obiettivo di prestare maggiore attenzione alle zone più frequentate in questo periodo.
Nel dettaglio, gli agenti della Questura, con il supporto operativo del personale della Polizia Scientifica, unità di rinforzo del Reparto Mobile e il coordinamento di un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, coadiuvati da personale della Polizia Locale hanno assicurato un pattugliamento fisso e dinamico, oltre che nella zona del centro storico, nello specifico in piazza Federico di Svevia interessata da un evento musicale, anche nelle aree che, generalmente, vedono un considerevole afflusso di persone, con particolare attenzione a quella di piazza Nettuno e dintorni, che in questo periodo risulta affollata anche con la presenza di famiglie e bambini.
I controlli si sono estesi oltre che al centro storico (piazza Vincenzo Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, piazza Università, piazza Stesicoro, via Filomena, via Gemmellaro) anche lungo tutto il lungomare, anche questa zona molto frequentata in questo periodo, dove gli agenti della Polizia di Stato con i militari della Guardia di Finanza hanno assicurato un costante pattugliamento nel corso della intera notte.
In queste zone, gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza hanno vigilato sulle condotte delle diverse persone presenti, come pure per prevenire e contrastare situazioni di spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i più giovani.
Particolare attenzione è stata rivolta nella citata area di piazza Nettuno in ordine al rispetto delle norme del Codice della Strada, con la contestazione di diverse sanzioni in particolare per mancato uso del casco alla guida di motocicli con veicolo sottoposto a sequestro amministrativo e per infrazioni legate al divieto di sosta.
Nella zona di piazza Nettuno sono stati effettuati controlli amministrativi agli esercenti della zona a cura del personale della Polizia Locale-Annona. Diverse le persone sottoposte a controllo, i motocicli e i veicoli fermati e controllati.
Complessivamente, sono state identificate 237 persone, di cui 31 con precedenti penali, sono stati sottoposto a controllo 126 veicoli.
L’azione di controllo ha permesso di sanzionare alcune decine di automobilisti e motociclisti indisciplinati, multati prevalentemente per giuda senza casco, senza assicurazione e senza la prevista revisione periodica. Buona parte delle contestazioni sono state effettuate per prevenire e contrastare fenomeni di “sosta selvaggia”.
Anche in questo fine settimana pugno duro nei confronti dei parcheggiatori abusivi. Sorpresi ad esercitare l’attività senza autorizzazione sono stati multati un 58enne catanese, trovato in via Plebiscito, ed un 26enne di origine rumena, visto in piazza Manganelli. Per questi è scattato anche il sequestro del denaro in loro possesso, considerato provento dell’attività illecita. È stato denunciato, altresì, un 44enne catanese, conosciuto alle forze dell’ordine per la sua attività di parcheggiatore abusivo, per l’inosservanza delle prescrizioni del Dacur, emesso dal Questore, provvedimento con il quale gli è stata inibita la possibilità di frequentare la via Dusmet, luogo in cui è stato notato, e le vie limitrofe.
L’azione dei militari dei Carabinieri, con l’impiego di equipaggi delle Compagnie di Fontanarossa e Piazza Dante, nonché “gazzelle” del Nucleo Radiomobile di Catania si è svolta nel quartiere San Cristoforo, Castello Ursino, Piazza Federico di Svevia, Piazza Europa, Lungomari Ognina e Kennedy, dove i militari dell’ Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché la guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
Nello specifico, sono state controllate 44persone e 30 veicoli; inoltre, sono state riscontrate 15 contestazioni al Codice della Strada con importo complessivo di 5000 euro, tra cui per mancata assicurazione del veicolo, guida col cellulare, divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali.
È stata poi posta in essere anche una mirata azione di contrasto alla guida di moto e scooter senza casco, al termine della quale è stato eseguito il fermo amministrativo di 2 motoveicoli, e sono stati sanzionati i rispettivi conducenti, due giovani catanesi di 22 e 25 anni.
Tali attività hanno quindi garantito, attraverso la capillare presenza dei posti di controllo dell’Arma, il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei numerosi cittadini e turisti che in questo periodo affollano il centro storico di Catania, ove sono presenti numerose attività ricreative, impedendo tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli o la guida pericolosa di motocicli e auto;
Con riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool, sono stati organizzati una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile; all’esito dei controlli, che hanno interessato 10 conducenti, nessuna persona è stata trovata al volante o alla guida del proprio mezzo a due ruote in stato di ebbrezza. Il tasso alcolemico rilevato infatti è risultato pari a zero o comunque entro i limiti di legge – 0,5 g/l;
Nell’ambito dei controlli antidroga sono state effettuate perquisizioni personali finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, nei confronti di 6 giovani catanesi fruitori della movida in zona Castello Ursino – nessuna irregolarità riscontrata.
Grazie all’attività preventiva dinamica posta in essere, realizzata attraverso pattuglie su strada e a piedi, nonché posti di controllo sui principali assi viari, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna.
Ancora una volta l’attività di controllo delle forze dell’ordine ha permesso una puntuale ed efficace azione di deterrenza a fenomeni di illegalità diffusa.