Un vero e proprio laboratorio per il confezionamento della droga è stato scoperto dalla Polizia di Stato nel quartiere Librino. Nell’ambito delle costanti attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania, coadiuvati dalla Squadra Cinofili dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno eseguito un controllo straordinario in via Del Maggiolino. Il cane antidroga ha fiutato la presenza di sostanza stupefacente in un box in muratura, nel retro di un condominio, conducendo i poliziotti in un’area utilizzata per confezionare la droga prima di essere immessa sul mercato.
Gli agenti hanno rinvenuto su un tavolo residui di droga e un bilancino di precisione e, sul pavimento, svariati pezzettini di carta d’alluminio, segno dell’attività illecita svolta nel box. Inoltre, l’intero perimetro dell’edificio era controllato a distanza dagli spacciatori attraverso un monitor collegato ad un impianto di videosorveglianza con diverse microcamere.
L’accurata perquisizione di tutti gli spazi dell’area ha permesso ai poliziotti di trovare un fucile a canne mozze carico, nascosto in un cuscino nel sottoscala dell’edificio. Il fucile è stato sequestrato e sottoposto ai dovuti rilievi da parte della Polizia Scientifica.
L’alterazione dell’arma, attraverso l’accorciamento delle canne, costituisce una pratica utilizzata comunemente dai malviventi per agevolare l’occultamento, anche in spazi di dimensioni ridotte, e, nello stesso tempo, per aumentarne la capacità offensiva. Sono in corso i dovuti accertamenti per risalire all’utilizzatore del locale.