La Sicilia gode di una forte tradizione nel canto corale che è andata a radicarsi nel tempo. E proprio per mantenere viva questa tradizione, anche quest’anno torna il festival dedicato alle formazioni corali provenienti dall’Italia e da ogni parte d’Europa che parteciperanno alla quarta edizione del “The Sicily International Choir Festival”.
L’esordio venerdì 1 novembre in occasione della “Festa di Tutti i Santi” per chiudersi domenica 3 novembre.
Catania, Messina, Taormina e Acireale per tre giorni saranno piccole capitali della musica corale e ospiteranno ben quindici gruppi che condurranno lo spettatore in un viaggio di stili e interpretazioni diversi, accompagnate da abiti tradizionali che descrivono il paese dal quale provengono. Una quarta edizione che a dispetto degli scorsi anni ospita un numero maggiore di corali straniere provenienti dalla Bulgaria, Ungheria, Polonia, Romania, Lituania, Regno Unito, Spagna e Repubblica Ceca. Per l’Italia saranno due le corali protagoniste provenienti dalla Campania e dal Lazio e altre due in rappresentanza della Sicilia.
A far loro da scenario saranno cinque chiese: Cattedrale di San Nicolò di Bari (Taormina), Basilica Sant’Antonio (Messina), Chiesa Badia di Sant’Agata (Catania), Basilica Cattedrale ( Messina), Basilica Collegiata di San Sebastiano (Acireale).
Il festival negli anni è andato sempre più a crescere al punto da essere la seconda rassegna Internazionale dedicata alle formazioni corali polifoniche in termini di tempo dopo Malta.
Questo grazie alla sinergia dei suoi promotori, EuroArt production Italia e Leon Promotion Malta, con l’intento non solo di esaltare il patrimonio artistico e architettonico della Sicilia, ma anche quello di lanciare un messaggio di pace attraverso la musica in quanto ponte tra popoli e culture diverse.