E’ partito ieri sera a Catania, con la prima intrigante serata, nell’Auditorium Sacro Cuore, in via Milano 47, la V edizione del “Festival Chitarristico internazionale Alirio Diaz”, diretto dal maestro Salvatore Daniele Pidone e che rende omaggio al maestro Alirio Diaz, venezuelano per nascita, italiano per scelta e che più volte è stato ospite a Catania .
Il Festival, con inizio alle ore 19.00 e ad ingresso libero, è organizzato in collaborazione con il Centro culturale e teatrale Magma, diretto da Salvo Nicotra, con la Fondazione Alirio Diaz e con il Centro culturale musicale Antonio Lauro di Santa Maria di Licodia, diretto da Fabio Vito Squillaci. La manifestazione è articolata in due fine settimana, il 2, 3 e 4 maggio e il 10 ed 11 maggio.
Ieri sera si sono esibiti la cantante e cantautrice siciliana Fiammetta Poidomani, diplomata nel 2009 alla “Musical Theatre Academy” di Catania, recentemente interessata allo studio dei ritmi latino americani ed il suo repertorio è ricco di canti provenienti da diversi paesi del Sud America; Giuseppe Del Plato, docente di chitarra al Liceo Musicale Statale “Perito – Levi” di Eboli (Sa), direttore artistico del Festival internazionale della Chitarra Città di Eboli “Dalla Via del grano alle Vie del mondo”, che si dedica da diversi anni allo studio ed alla ricerca musicologica della musica e dei compositori della Via del grano ed infine ha chiuso la serata Juan Lorenzo, origini spagnole, uno dei massimi esponenti della chitarra flamenca in Italia, sia come solista, sia come accompagnatore di ballo e di canto. Alla fine il direttore artistico del Festiva, il maestro Salvatore Daniele Pidone ha consegnato ai tre musicisti delle targhe ricordo.

I protagonisti della prima serata del Festival, Giuseppe Del Plato, Juan Lorenzo e Fiammetta Poidomani
Stasera nella seconda serata del Festival protagonisti, ancora Fiammetta Poidomani, il Duo Guillen (formato dal venezuelano Gabriel Guillén e da Diana Guillén Navarro nata a Lvov – Ucraina), Luciano Lombardi, nato a Piombino, discepolo del maestro Alirio Diaz, docente di Chitarra e Musica da Camera al Conservatorio “Luiz Peter Clode” dell’isola di Madeira (Portogallo) e laureato in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Università di Siena e Senio Diaz, nato a Siena, figlio del maestro Alirio Diaz, diplomato al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma e attualmente docente al Conservatorio “A. Casella” di Aquila e all’Accademia Internazionale di Musica della Fondazione Alirio Diaz a Roma.
Domani, domenica 4 maggio, nella prima delle due serate in memoria del maestro Luis Quintero, si esibiranno le giovani promesse della chitarra e poi chiusura del Festival 2025, la prossima settimana, con le ultime due serate del 10 e 11 maggio.