Una giornata davvero speciale, quella di ieri, in cui gli uomini e le donne della Polizia di Stato hanno incontrato i ragazzi dell’Istituto Comprensivo San Domenico Savio a San Gregorio. L’incontro si inserisce nell’ambito delle iniziative di prossimità promosse dalla Questura di Catania, interpretando lo spirito della missione della Polizia di Stato espresso dal motto “Esserci sempre”, ed assume una valenza ancora più forte particolare proprio in considerazione dell’approssimarsi dell’anniversario della strage di Capaci.
Che cos’è la legalità? Questo potrebbe essere il titolo dell’incontro in cui i ragazzi hanno affrontato tale argomento insieme ai poliziotti. L’approccio a tale tema nasce dall’esperienza di un team di poliziotti specializzati nella trattazione di questi argomenti. Educare alla legalità, infatti, significa diffondere la vera cultura dei valori civili, per abbracciare e condividere le “regole” come espressione del patto sociale, indispensabile per costruire relazioni consapevoli tra i cittadini e tra questi e le Istituzioni.
Nel corso dell’incontro i poliziotti hanno anche evidenziato l’importanza del “buon esempio”, capace di stimolare le riflessioni e le azioni dei ragazzi, cioè degli adulti del futuro. Tra gli esempi citati le figure del giudice Livatino e di don Pino Puglisi, il quale ha più volte sottolineato l’importanza di parlare di legalità, soprattutto nelle scuole, evidenziando che non ci si deve fermare alle sole parole poiché «le parole devono essere confermate dai fatti».
Incontenibile la gioia dei ragazzi che hanno incontrato gli agenti della Squadra Cinofili con al seguito Ares, un pastore belga con un fiuto formidabile per la ricerca di stupefacenti. L’attenzione degli studenti è stata catturata dalle straordinarie capacità del cane poliziotto che ha mostrato, attraverso le simulazioni di ricerca, un’intesa perfetta con la sua conduttrice.
Gli studenti, poi, sono saliti a bordo delle autovetture della Polizia, le hanno viste da vicino e hanno conosciuto le dotazioni che gli agenti utilizzano quotidianamente per il servizio di controllo del territorio. Divertente il momento della prova della “sirena”, ma anche delle numerose foto di classe con la volante come sfondo. Un momento di crescita e di confronto per i ragazzi, un momento di grande emozione e soddisfazione per i poliziotti, che tornano ai reparti di appartenenza arricchiti dalla bellissima esperienza.