Il Consiglio comunale ha approvato martedì sera, all’unanimità dei presenti, le quattro delibere su debiti fuori bilancio e le due mozioni poste all’ordine del giorno dal presidente Sebastiano Anastasi. Le delibere sui debiti, presentate all’Aula dall’assessore al Bilancio Giuseppe Marletta, fanno riferimento a spese per risarcimento danni derivanti da sentenze del giudice di pace di Catania, per un ammontare complessivo di circa 16mila euro.
Queste le due mozioni approvate: “Condanna degli atti vandalici contro la sede dell’Arcigay Pegaso Catania e richiesta di interventi a tutela della comunità LGBTQIA+”, a firma del capogruppo consiliare Maurizio Caserta; “Mozione per la partecipazione del Comune di Catania all’Avviso pubblico C.S.E. 2025 – Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica”, prima firmataria la capogruppo consiliare Alessia Trovato.
Il presidente Anastasi al termine della seduta si è complimentato con l’Aula per aver approvato “atti importanti per uscire fuori dal guado finanziario lasciato dal dissesto”. Nella fase iniziale delle comunicazioni aveva espresso compiacimento “per la convocazione, dopo tanto tempo, della commissione Toponomastica, per la quale il Consiglio ha messo in rappresentanza i consiglieri Campisi, Monteleone e Bonaccorso”.