Mercoledì 19 aprile da Zo Centro Culture Contemporanee, nuovo appuntamento con il KinEst Fest 2023, festival internazionale del cinema – sguardi sull’Europa centro orientale. L’appuntamento, organizzato dall’associazione culturale Dolina Miru, giunto alla sua terza edizione, presenta in concorso il meglio della
cinematografia dell’est e del centro Europa, accompagnati da introduzioni musicali e teatrali, da workshop e focus tematici, da incontri con registi.
Mercoledì il ricco programma si aprirà alle 18 con un incontro di approfondimento (ad ingresso libero) sul cinema balcanico dalla Jugoslavia ad oggi, a cura di Alberto Surrentino. Il focus tematico farà da preludio al film Grandpa Goes South di Vinci Vogue Anzlovar, Slovenia, Macedonia, 2022), previsto per le ore 19.
Anzlovar, che insieme a Bregovic è anche tra i più noti compositori balcanici, oltre alla regia cura personalmente anche le musiche dei propri film, con sonorità jazz sapientemente mixate alla tradizione gitana.
Poco più di vent’anni fa, Vinci Vogue Anzlovar si affermava per il suo Granma goes South, un road movie con protagonista un’anziana signora in fuga dalla casa di riposo. Oggi, dopo aver offerto al pubblico una ricca e variegata filmografia, sempre caratterizzata dalle splendide colonne sonore, il regista sloveno presenta Grandpa goes South. Stavolta, i “nonni” sono due musicisti, uniti da una grande amicizia ed ispirati da una voglia di libertà che supera ogni ostacolo. Una commedia divertente, emozionante, coinvolgente e anche commovente, in cui amore e amicizia – e musica – trionfano, oltre i luoghi comuni e gli stereotipi.
Alle 20,40 la prima delle performance teatrali del KinEst Fest sarà lo splendido monologo Priva di equilibrio, interpretato dall’attrice catanese Pamela Toscano e tratto dal noto romanzo, dedicato a Virginia Woolf, The Hours di Michael Cunningham, Premio Pulitzer 1999.
Il tema della performance introdurrà il film UNBALANCED di Zuzana Piussi (Repubblica Ceca, Slovacchia, 2022), in programma per le ore 21. Un’opera originalissima, ispirata ai temi kafkiani, sulla linea sottile che separa la presunta normalità dalla follia.
Un trasloco, una nuova casa, una strana vicina trasformano in incubo la vita di una quarantenne già alle prese con la precarietà del lavoro e dell’esistenza quotidiana segnata dalla cura per la figlia e per l’anziano padre. Un film che pieno di sorprese, che tiene incollati allo schermo. La regista Zuzana Piussi è molto nota in Slovacchia, suo paese d’origine, e in Repubblica Ceca, in cui vive, per i suoi documentari di denuncia su temi sociali. Con Unbalanced realizza un riuscitissimo incontro tra la raffinata ironia letteraria e cinematografica praghese, il teatro d’avanguardia da cui la stessa Piussi proviene e le tecniche del cinema d’essai eropeo contemporaneo. L’ingresso per una proiezione è di 5 euro, mentre il giornaliero (che include due proiezioni) è di 8 euro. Disponibili anche abbonamenti, anche con carta docente e riduzioni per giovani e studenti. Prenotazioni degli accrediti e dei biglietti e informazioni al 347.9348300.
