Oggi il circolo di Legambiente Catania ha dato vita a un progetto di riqualificazione urbana in piazza Europa. “Per tanto tempo abbiamo raccolto le lamentele di cittadini e residenti – spiega Davide Ruffino segretario del circolo di Legambiente Catania – che ci raccontavano di scooter che attraversavano la piazza mettendo a repentaglio l’incolumità di bambini ed anziani, di bottiglie spaccate, di fuochi d’artificio abusivi, di vandalismo su aiuole ed arredi urbani. È giusto invocare l’intervento della forza pubblica ma i cittadini dal canto loro possono fare molto, prendendosi cura della piazza, trattandola come casa loro, ed infondendo, in quella parte di popolazione che ne è priva, il senso del rispetto del bene comune”. “L’ idea – continua Ruffino- è di coinvolgere i residenti della zona ma anche tutti i cittadini di buona volontà nelle piantumazioni del verde in una giornata in cui stare allegramente insieme ma anche dando una mano concreta per strappare pezzi di territorio della città al degrado, al malaffare, alla sciatteria”.
All’iniziativa hanno partecipato: gli operai del Cral di STMicroelectronics, l’interact di Catania e Acireale, l’associazione Erasmus, l’associazione provinciale guide turistiche e la coop Mosaico. Il progetto “100 alberi per Catania” del circolo cittadino di Legambiente, è realizzato in collaborazione con la direzione tutela del verde del Comune di Catania, ma c’è stato alche il coinvolgimento delle scuole per le piantumazioni e l’affidamento ai cittadini dei nuovi alberi; la società civile è invitata a fare donazioni direttamente, attraverso una piattaforma di crowdfunding di Laboriusa. I primi alberi sono stati piantati in quartieri a rischio, fortemente bisognosi di verde pubblico, di educazione ambientale e di inclusività sociale. Dopo poco però il progetto si è esteso a tutta la città ed ha coinvolto i cittadini anche nella scelta dei luoghi di piantumazione. Ringraziamo l’azienda Dusty che, successivamente al nostro interventi si scerbamento è intervenuta tempestivamente con i suoi mezzi per ripulire.
