Il 7 dicembre 2020, Vigilia della solennità dell’Immacolata Concezione, il Signore Risorto ha chiamato al premio eterno la carissima Sorella CRI Maria Giuseppina Caruso, vedova del Dott. Gaetano Previtera, di anni 79, già Ispettrice Regionale di Sicilia delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, Corpo Ausiliario delle Forze Armate.
La Dott.ssa Maria Giuseppina Caruso, nata il 12 luglio 1941, ha iniziato a frequentare il corso per Infermiera Volontaria della C.R.I. il 26 ottobre 1962 ed ha conseguito il diploma di II. VV. il 17 aprile 1964, mentre era Ispettrice Provinciale delle II.VV. di Catania la Sorella Clara Marchesi e Vice Ispettrice la Sorella Maria Paternò di Raddusa, entrambe decorate con due Croci di Guerra al Valor Militare in Albania nel febbraio 1941.
In oltre cinquant’anni di servizio nell’Associazione, Sorella Caruso non ha mai trascurato la sua famiglia: il marito Gaetano, prematuramente scomparso, le due figlie Paola e Valentina. Sorella Giuseppina, che è stata sempre puntuale e attenta al suo lavoro, ha incarnato i Sette Principi della Croce Rossa, vivendo intensamente la fede cattolica, pur rimanendo serenamente laica nel servizio alla CRI, svolto sempre con profondo senso del dovere e con umiltà cristiana. Un servizio sempre lodevole, rafforzato dalla sua competenza, e dalla sua esperienza maturata sul campo e generosamente messa a disposizione dei giovani Volontari CRI. E’ stata una maestra che ha reso straordinario e speciale questo mezzo secolo di attività, come è brillantemente e unanimemente riconosciuto da tutti i Volontari e Volontarie CRI. Sorella Caruso ha saputo sempre spronare al servizio, dando i giusti consigli per far innamorare le giovani generazioni dei Principi e dei Valori della CRI.
Nella sua militanza nella CRI ha portato brillantemente a compimento tutti gli incarichi che le sono stati assegnati e che lei ha onorato senza averli mai chiesti.
E’ stata:
– Ispettrice Provinciale II.VV. C.R.I. di Catania per tanti anni;
– Promossa al “Grado Superiore” il 15 dicembre 1984;
– Ispettrice II.VV. C.R.I. del XII Centro di Mobilitazione di Palermo;
– Titolare di diversi incarichi all’interno del Comitato Provinciale C.R.I. di Catania;
– Vice Presidente del Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia;
– Commissario dei Comitati CRI di Giarre, e di Fiumefreddo di Sicilia;
– Responsabile delle Emergenze in molteplici occasioni;
– Impiegata nell’emergenza “Irpinia” con conseguente conferimento della Medaglia Commemorativa da parte del Commissario della Protezione Civile;
– Impiegata nella Missione Militare di Pace delle Forze Multinazionali per il Libano nel 1983, sotto il comando del Gen. Franco Angioni, con Encomio del Ministero della Difesa e Medaglia di bronzo al merito della C.R.I.
Le è stata anche conferita anche la Medaglia d’Oro al merito della CRI con la seguente motivazione:
«In segno di tangibile riconoscimento per l’opera svolta in oltre cinquant’anni di lodevole, generoso, disponibile e competente servizio, in favore della Croce Rossa Italiana ed a sostegno dei vulnerabili in Italia ed all’estero. Fulgido esempio di etica associativa, è riuscita e riesce a motivare con la sua disponibilità e le sue azioni silenziose, contribuendo con speciale impegno alla diffusione dei nobili Principi e Valori del Movimento e dei servizi C.R.I. ausiliari delle Forze Armate, in ossequio alle Convenzioni di Ginevra».
Sorella Caruso ha servito la nostra Benemerita Associazione fino all’ultimo, svolgendo il ruolo di componente della Commissione Disciplinare Nazionale.
1° Cap. CRI. (c.a) Diac. Sebastiano Mangano
Assistente Spirituale del Comitato Provinciale CRI di Catania
Incaricato Diocesano per Pastorale delle Forze Armate
