Ancora una delusione per i tifosi del Catania, ancora una prestazione sotto tono dell’undici rossazzurro che ha portato alla seconda sconfitta consecutiva. Il Catania di Giuseppe Raffaele è stato infatto battuto per 1-0 oggi pomeriggio in casa della Turris di mister Bruno Caneo ed ha anche sprecato nella ripresa la ghiotta occasione del pareggio fallendo un calcio di rigore con Piccolo. I padroni di casa, con la difesa più battuta dei tre gironi di C e provenienti da una sconfitta, hanno giocato una gara gagliarda, combattiva e sono stati in grado di imbastire azioni pericolose, di difendersi con grinta mentre il blasonato Catania, atteso dalla prova d’orgoglio per cancellare la sconfitta interna col Teramo, è stato invece la solita squadra arruffona, dai ritmi blandi, poco precisa in avanti, molle sulle gambe e che, solo a tratti, ha impensierito la retroguardia della Turris. Inoltre per gli etnei la ciliegina dell’ennesimo rigore fallito in questa stagione.
Rossazzurri che hanno iniziato la gara con il 3-4-3 ed in attacco con Piccolo a destra e Sarao e Russotto compagni di reparto. Ospiti assenti per i primi minuti tranne che per un tiro di Russotto deviato in fallo laterale dal portiere Abagnale, ma al 18’ ecco il gol della Turris: calcio d’angolo di Giannone, devia di testa in mezzo all’area Da Dalt e Longo anticipa Sales e Confente e segna il vantaggio. Catania che al 25′ ci prova con Russotto di testa, ma devia Ferretti. Nel primo tempo, che si chiude sull’1-0, da segnalare altre due occasioni per la Turris con Romano e con Giannone. Turris meritatamente in vantaggio ed ospiti invece deconcentrati e senza idee a centrocampo.
Nella ripresa subito in campo Manneh per Sales e Catania più mobile tanto che al 53′ l’arbitro assegna un rigore agli etnei per fallo di Romano su Piccolo ma quest’ultimo, dal dischetto, calcia alla destra del portiere Abagnale che in tuffo respinge il pallone. Tra i rossaurri entrano poi Di Piazza per Sarao e Izco per Dall’Oglio e Maldonado per Pinto ed il Catania fa più possesso palla, ma non riesce ad imprimere velocità alle proprie azioni.
La Turris superati i primi minuti della ripresa torna poi a farsi vedere dalle dalle parti di Confente con Giannone ed al 70′ sfiora il raddoppio con una conclusione di Franco deviata in angolo. Passano 5′ ed è il Catania a sfiorare il pari con Di Piazza che però, da buona posizione, tira alto. L’arbitro concede 4′ di recupero ed al 92′ è Claiton che non riesce ad inquadrare la porta e la gara si chiude con la vittoria della Turris che conquista così tre punti importanti per la salvezza mentre per il Catania l’ennesima brutta prestazione, una sconfitta pesante contro una squadra in difficoltà e adesso gli etnei sono attesi domenica al “Massimino” dalla vice capolista Avellino.
