E’ partito con il piede giusto il nuovo tecnico del Catania, Francesco Baldini, infatti nel pomeriggio, al “Massimino”, la squadra etnea ha superato 3-1 la vice capolista Avellino, grazie alla doppietta di Russotto ed al rigore di Sarao nel recupero. Il neo tecnico Baldini ha schierato la squadra con un 4-3-3, inserendo Martinez al posto di Confente in porta proponendo la difesa a quattro. Rossazzurri subito propositivi ed in pressione sugli avversari ed al 3′ in vantaggio: punizione dai 25 metri di Russotto, deviazione della barriera e palla in rete. Avellino senza molti titolari che ha provato a reagire reclamando anche un rosso per un contatto tra Santaniello e Claiton, ultimo uomo in chiusura. La ben disposta retroguardia rossazzurra ha impedito all’Avellino di manovrare anche se al 31’ D’Angelo non trovava la retel da buona posizione. Al 34′ arrivava il raddoppio dei padroni di casa: Russotto scambiava con Piccolo e poi batteva Forte con un destro all’angolino. Nel recupero (1′) pasticcio in area di Maldonado che serviva Santaniello atterrato dal portiere Martinez. L’arbitro assegnava il rigore che, al 46′, D’Angelo trasformava per il 2-1 finale dei primi 45′.
Nella ripresa l’Avellino cambiava qualcosa cercando di essere più insidioso e giungere al pareggio mentre Baldini immetteva forze fresche (Manneh, Welbeck, Sales, Albertini e Rosaia) per cercare di resistere e di aggiudicarsi i tre punti. Occasioni per Manneh e D’Angelo, quest’ultimo impreciso in area, all’altezza del dischetto del rigore, con Martinez che neutralizzava. La partita si avviava alla fine con i padroni di casa in vantaggio e nel recupero, al 46′, veniva concesso un rigore al Catania calciato da Sarao che consegnava così i tre punti ai rossazzurri. Etnei che con l’entusiasmo del nuovo allenatore Baldini ritornano alla vittoria, dopo i due ko con Teramo e Turris e che nel prossimo turno sono attesi dalla trasferta in casa della Cavese.
