Alla presenza del Sindaco di Tremestieri Etneo, Santi Rando, del Presidente del Consiglio Comunale e della giunta comunale e con la partecipazione dei comandanti della locale stazione dei carabinieri e della polizia locale, oltre ad un’ampia rappresentanza della associazione nazionale volontari di guerra, delle associazioni militari degli artiglieri e bersaglieri e di volontariato della CRI e ADVS FIDAS presenti ed operanti nel territorio comunale, si è tenuta domenica 7 novembre a Tremestieri Etneo la cerimonia celebrativa della Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate.
Alla santa messa celebrata nella chiesa madre ed officiata dal parroco sac. Gaetano Sciuto è seguito il corteo commemorativo verso il monumento dei caduti nella centralissima piazza Dante, dove nel rispetto del cerimoniale militare è stata deposta la corona di alloro ed intonato l’inno nazionale.
Una cerimonia sobria, ma di forte intensità emotiva, che affonda le sue radici nel dolore delle esperienze di guerra, ma che ci porta oggi a condividere e comprendere – come sottolineato dal sindaco Santi Rando nel suo intervento commemorativo – il significato più profondo di unità e di condivisione.
Rendere omaggio al sacrificio di tante donne e uomini che, in divisa o con abiti civili, hanno speso la propria vita per difendere la libertà e la democrazia di cui oggi godiamo, significa quindi, fare memoria del nostro passato, ma anche trarne, ad esempio per le nuove generazioni, insegnamenti di vita come tendere la mano agli altri, farsi carico del bene comune, dare valore al dialogo, lavorare per la pace.
Alle forze dell’ordine e militari, agli uomini e donne impegnate nelle associazioni di volontariato e di protezione civile, anche il doveroso ringraziamento, oggi come allora, per l’impegno dimostrato in occasione dei recenti fenomeni meteorologici e naturali a tutela bel bene comune e salvaguardia dell’ambiente.
A sugellare nel tempo i sentimenti e i valori commemorativi della Festa dell’Unità Nazionale e della Festa delle Forze Armate, nella ricorrenza del centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto presso il sacello dell’Altare della Patria, la notizia comunicata a chiusura della manifestazione che l’Amministrazione Comunale, aderendo alla iniziativa promossa dal Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia in collaborazione con l’ANCI del progetto “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia”, procederà il prossimo 11 novembre con apposita delibera a conferire la cittadinanza onoraria di Tremestieri Etneo al Milite Ignoto.
Salvatore Caruso
