Cronaca

Con grande soddisfazione e profonda emozione il sindaco Marco Nunzio Rubino ha inaugurato nel polo culturale “Giovanni Verga” il nuovo teatro dedicato a Gilberto Idonea  con annessa la sala dedicata, come prima, alla giornalista Maria Grazia Cutuli,

Alla solenne inaugurazione hanno partecipato il Prefetto, Maria Carmela Librizzi, il vice presidente della Regione, Luca Sammartino con l’on. Valeria Sudano, l’on. Anastasio Carrà, sindaco di Motta S Anastasia, i sindaci dei Comuni vicini e l’Arcivescovo Mons. Luigi Renna, che ha benedetto i nuovi locali.

Quando si apre un centro culturale, un teatro, una biblioteca, una libreria, come ha detto il Prefetto, si offre alle future generazioni un futuro migliore ed una garanzia di progresso per l’intera comunità cittadina.  La cultura, ha detto Mons Renna, ha bisogno di questi spazi per consentire la valorizzazione dei talenti e per favorire la trasmissione dei valori morali e sociali.

Parole di appezzamento per la lodevole iniziativa sono state espresse dalle Autorità presenti ed il sindaco Rubino, che vanta un’Amministrazione comunale senza debiti, ha descritto l’iter seguito per ottenere il finanziamento dal Governo e le difficoltà incontrate nella realizzazione durante il periodo della pandemia.

L’audacia e la tenacia sono state premiate ed è questo un dono che fa onore a tutta la Città.

I musicisti dell’orchestra del Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” hanno eseguito oltre l’inno d’Italia, musiche di Bellini ed una rassegna antologica di brani, compresa l’operetta, dando solennità ed armonia all’evento che ha visto la partecipazione di un affollatissimo pubblico in rappresentanza delle molteplici iniziative che negli anni di governo del Sindaco Rubino sono state realizzate con l’attiva collaborazione degli Assessori e Consiglieri.

Hanno collaborato all’evento oltre al Personale del Comune gli studenti del centro di formazione professionale che opera del territorio comunale.

Prossimo appuntamento annunciato sarà il Concerto di Capodanno per la prima volta a Sant’Agata Li Battiati.

Giuseppe Adernò

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post