Giovedì 28 aprile 2016, alle ore 10,30, nella Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti, il sindaco di Catania Enzo Bianco presenterà alla stampa ed alla città l’evento “Aspettando Connessus: Artisti di frontiera per i popoli in fuga”. Con lui ci saranno gli ideatori e fondatori di Connessus Giusy D’Arrigo, artista e sorella del compianto campione di volo sportivo Angelo D’Arrigo e Giuseppe Rogolino, direttore artistico della manifestazione, artista e giornalista; ci saranno anche l’assessore comunale alla Cultura Orazio Licandro e Marco Eugenio Di Giandomenico, docente di Economia della cultura e dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
“Aspettando Connessus” è una performance artistica, che si terrà sabato 30 aprile nell’Open Space del Castello Ursino, primo evento del Programma Connessus, che partirà nel 2017, “Jihart – Arte e Pace”, promosso dall’Associazione Salvatoriana Cascada onlus.
Il Programma Connessus si propone di ricostruire il tessuto connettivo sociale attraverso la cultura dell’arte in tutte le sue forme. Il cuore di Connessus sarà rappresentato dalla Neth, una scultura di dodici metri di altezza realizzata da quattro artisti aderenti al movimento NethArs: Giusy D’Arrigo, Giuseppe Rogolino, Rosario Genovese e il quarto, ancora da definire, perché sarà un artista proveniente da una di quelle terre dilaniate dalla guerra. In un lato della Neth, saranno incastonate sei pietre, reliquie di guerra, provenienti da sei luoghi diversi: Iraq, Libano del sud, Afghanistan, Kosovo e Centroafrica.
La scultura sarà eretta al centro dell’Agorà Connessus, uno spazio progettato per far incontrare e interagire il mondo della cultura e i cittadini che a Catania troverà la sua collocazione nel Parco Gioeni.
