La Polizia di Stato ha arrestato Alfredo Giganti (cl. 1994), ritenuto responsabile dei reati di coltivazione e produzione di cannabis indica, detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina e furto di energia elettrica. Nell’ambito di attività info-investigativa si apprendeva che nell’abitazione di Alfredo Giganti, all’interno del villaggio Campo di Mare, nel quartiere S. Francesco Alla Rena, era stata realizzata una piantagione di cannabis indica, il cui impianto elettrico era abusivamente allacciato alla rete Enel.
Alla luce di quanto acquisito, dopo avere effettuato i dovuti accertamenti, personale della Squadra Mobile di Catania – “Sezione Antidroga” e “Sezione Contrasto al Crimine Diffuso”, collaborato da personale della Polizia Provinciale di Catania – “Sezione di P.G.”, eseguiva delle perquisizioni in due edifici limitrofi, nella disponibilità del Giganti.
Ad esito di perquisizione domiciliare, eseguita nell’abitazione del Giganti, venivano rinvenuti e sequestrati 2 involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di gr. 10 circa, 2 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e una somma di denaro.
La perquisizione estesa ad un immobile in costruzione, adiacente l’abitazione e nella disponibilità di Alfredo Giganti, consentiva il rinvenimento e sequestro di 39 piante di varie dimensioni di cannabis indica, per la cui coltivazione era stato allestito un impianto di illuminazione e ventilazione, utile a riprodurre artificialmente le condizioni ambientali ideali per la crescita delle stesse piante, peraltro, collegato abusivamente alla rete pubblica, nonché fertilizzanti ed altri prodotti chimici. Espletate le formalità di rito, Giganti è stato condotto presso le camere di sicurezza della locale Questura, in attesa del giudizio per direttissima disposto dall’Autorità giudiziaria.
Squadra Mobile
Nell’ambito dell’attività volta al rintraccio di soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi, la Polizia di Stato ha eseguito ordini di esecuzione per la carcerazione disposti dall’Autorità Giudiziaria. In particolare, personale della Squadra Mobile – Squadra “Catturandi” ha arrestato: Giuseppe Battiato (cl.1956) – pregiudicato, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso in data 13.3.2018 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di anni 4 e mesi 2 di reclusione per reati in materia di stupefacenti; Francesco Cocuzza (cl.1982) – pregiudicato, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso in data 12.2.2018 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Brescia – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di mesi 6 di reclusione per il reato di rapina; Claudio Genepro (cl.1966) – pregiudicato, destinatario di odine di carcerazione, emesso in data 16.3.2018 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena della reclusione fino al 30.4.2018 per reati in materia di armi, Valerio Tripoli (cl.1994) – pregiudicato, destinatario di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione, ripristino dell’ordine medesimo e ordine di scarcerazione, emesso in data 16.3.2018, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di anni 2 e mesi 4 di reclusione per reati in materia di stupefacenti.
Video della coltivazione di cannabis indica
