Iniziata mercoledì 4 maggio, a cura dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Luogotenenza di Italia Sicilia sezione catanese “Card. Salvatore Pappalardo” e dell’Associazione Medici Cattolici Italiani, la peregrinatio della reliquia di San Giuseppe Moscati per la prima volta a Catania dal tema “Giuseppe Moscati, un uomo, un medico, un santo”. Nel corso della giornata si sono susseguiti vari appuntamenti iniziando dalla visita all’ARNAS “Garibaldi” presidio ospedaliero “Garibaldi Nesima”: hospice, direttore U.O.C. dott. A. Alaimo; oncologia medica, direttore U.O.C. dott. R. Bordonaro, cappellano can. G. Maieli. Successivamente peregrinatio della reliquia dell’insigne docente-scienziato napoletano di medicina nei reparti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Policlinico V. Emanuele” presidio “Gaspare Rodolico”: oncologia medica, direttore U.O.C. dott. H.J. Soto Parra; cappellano mons. S. Scribano. Nel pomeriggio di mercoledì peregrinatio della reliquia del principe virtuoso e pio dei clinici napoletani nel santuario diocesano basilica parrocchiale “Maria Santissima Annunziata al Carmine” con incontro e momento di preghiera con studenti e ragazzi del percorso di iniziazione cristiana; intervento del sacerdote gesuita A. Piazzesi della chiesa del Gesù Nuovo di Napoli e del parroco-priore, il frate carmelitano F. Collodoro. A conclusione della giornata accoglienza della reliquia dell’eroico precursore della biochimica presso la chiesa filiale San Biagio in Sant’Agata la Fornace di piazza Stesicoro: s. messa; incontro sulla figura di San Giuseppe Moscati che intese la professione medica come missione e sacerdozio, a cura della sezione di Catania dell’Ordine Equestre del S. Sepolcro, relatore padre Piazzesi; interventi del rettore mons. prof. L. Calambrogio e del preside O.E.S.S.G. grand’uff. comm. dott. S. Sportelli.
Nella giornata di giovedì 5 la peregrinatio della venerata reliquia di San Giuseppe Moscati è proseguita, a cura della sezione catanese “Card. Salvatore Pappalardo” della Luogotenenza Italia Sicilia dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e dalla sezione di Catania dell’Associazione Medici Cattolici Italiani, con la visita alla Casa Circondariale di piazza Lanza guidata dal direttore dott. Elisabetta Zito: momento di preghiera e riflessioni sulla vita e sulle opere del santo medico scienziato napoletano a cura del sacerdote gesuita padre Alessandro Piazzesi, proveniente dalla monumentale chiesa barocca della “Trinità Maggiore al Gesù Nuovo” in Napoli e per alcuni anni viceparroco nella parrocchia catanese “SS. Crocifisso dei Miracoli”, e del cappellano padre Pino Noto dell’Ordine dei Frati Minori.
Nel pomeriggio sosta nella basilica Collegiata “Santa Maria dell’Elemosina” s. messa presieduta dall’arcivescovo metropolita mons. Salvatore Gristina in onore di San Giuseppe Moscati beatificato dal beato papa Paolo VI il 16 novembre 1975 e canonizzato dal santo pontefice Giovanni Paolo II il 25 ottobre 1987, con l’animazione dei canti liturgici eseguiti dalla corale parrocchiale “Mater Divinae Misericordiae”, diretta dal m° Daniela Calcamo con all’organo il m° Daniele Cannavò.
Venerdì 6, giornata conclusiva a Catania, a cura delle sezioni catanesi dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e dell’Associazione Medici Cattolici Italiani, della lunga e commovente peregrinatio della reliquia, dito alluce metatarso del piede destro, di san Giuseppe Moscati, lo scienziato medico dei poveri di Napoli. Lo straordinario evento, iniziato la mattina di mercoledì 4 con al visita ai reparti 
oncologici dell’ospedale Garibaldi nuovo e Policlinico Universitario “Gaspare Rodolico”, ha attirato finora l’attenzione e la devozione di molti ricoverati e di medici ospedalieri e universitari; altre città siciliane, come Messina e Caltagirone, hanno chiesto il prolungamento della peregrinatio nella nostra Sicilia, che il santo, morto ad appena 46 anni il 12 aprile 1927 per avere totalmente esaurito tutte le sue energie umane per compiere con fedeltà assoluta la sua missione medica e apostolica, ebbe la gioia di visitare e di ammirare.
La venerata reliquia venerdì mattina, alle 9, visiterà l’Azienda universitaria Policlinico Vittorio Emanuele reparto di Ematologia dell’Ospedale Ferrarotto accolta dal direttore sanitario dell’U.O.C. prof. Francesco Raimondo e dal cappellano sac. Attilio Franco frate cappuccino. Alle 12 la reliquia sarà nella Casa di Cura Morgagni, via del Bosco 105, accolta dal direttore prof. Salvatore Castorina, con un momento di preghiera e riflessioni sulla vita e le opere del santo beatificato dal beato Paolo VI il 16 novembre 1975 e canonizzato da san Giovanni Paolo II il 25 ottobre 1987.
Alle 19 nella chiesa Sant’Agata alla Badia conferenza sulla figura di San Giuseppe Moscati, relatori: il sacerdote gesuita padre Alessandro Piazzesi proveniente da Napoli e il sacerdote don Antonio Sapuppo, assistente ecclesiastico dell’Associazione Medici Cattolici Italiani e delegato per la Pastorale universitaria. Saluti della autorità: arcivescovo metropolita mons. Salvatore Gristina, luogotenente O.E.S.S.G. prof. Giuseppe Russo; presidente A.M.C.I. Sezione Catania prof. Massimo Libra; presidente onorario A.M.C.I. Sez. Catania prof. S. Castorina; direttore diocesano pastorale della Salute can. Mario Torracca; presidente Ordine dei Medici Catania prof. Massimo Buscema; presidente I.P.A.S.V.I. Catania dott. Carmelo Spica; direttore Caritas diocesana don Piero Galvano; presidente Associazione Italiana Donne medico Catania dott. Claudia Pricoco; presidente Associazione Mogli Medici Italia Catania dott. Dora Coco Spitaleri; presidente UNITALSI Catania sig,ra Maria Isabella Martella.
