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S’insedia domani la dottoressa Serafina Fascina la quale, nella qualità di Vicario del Questore di Catania, rappresenta la prima donna a rivestire quest’importante ruolo. Proveniente dalla Questura di Palermo dove ha ricoperto l’incarico di Capo di Gabinetto, annovera nella sua carriera rilevanti posizioni di responsabilità quali quello di Dirigente della Divisione di  Polizia Anticrimine della Questura peloritana da dove ha gestito l’irrogazione delle misure di prevenzione e di quelle patrimoniali dirette al contrasto della criminalità organizzata. Ancor prima, la dottoressa Fascina è stata a capo del Commissariato di San Lorenzo che nella zona di competenza annovera anche il difficile quartiere dello ZEN.

Una new entry di qualità, quindi, che rappresenta certamente un arricchimento per la Questura etnea, a cui va il caloroso  augurio di buon lavoro del Questore Marcello Cardona e di tutto il personale.

Dal prossimo 27 giugno cambio al vertice della Digos di Catania: dopo sette anni, il Primo Dirigente dottoressa Antonella Paglialunga lascia la guida dell’ufficio etneo per assumere il prestigioso incarico di Vicario del Questore di Enna; al suo posto s’insedia il dottor Carlo Ambra, Primo Dirigente della Polizia di Stato.

Proveniente dalla Questura di Asti, dove ha diretto la Divisione di Polizia Anticrimine, ha svolto per quindici anni la propria opera all’interno della Direzione Centrale di Polizia di Prevenzione di Roma, dove, dopo esser stato Coordinatore Nazionale delle Squadre Tifoserie nell’ambito del Servizio Investigazioni Generali, ha diretto una Divisione in qualità di Reggente. Ancor prima il dottor Carlo Ambra ha lavorato per tre anni al Commissariato Centro e la Digos della città di Torino nonché per oltre un anno alla Questura di Roma.

Dal Questore Marcello Cardona, quindi, un caloroso benvenuto a Catania a Carlo Ambra che, certamente, troverà l’efficiente collaborazione dello staff di funzionari costituito dal Vice Questore Aggiunto Giancarlo Rapisarda e del Commissario Capo Claudio Pucci e di tutto il personale della Digos.

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