Catania News

Si è svolta oggi, nella Caserma Angelo Majorana, la cerimonia di celebrazione del 242° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza. Anche quest’anno, in aderenza alle direttive emanate dal Comando Generale della Guardia di Finanza, l’evento ha avuto carattere rigorosamente “interno”, con la presenza delle sole rappresentanze del Corpo.

Il Comandante Provinciale, Col. t.ST Roberto Manna, ha comunque colto l’occasione per sottolineare la particolare importanza e solennità della significativa ricorrenza, da sempre momento di festa, ma, al tempo stesso, circostanza per tracciare un bilancio delle attività svolte e per rimarcare il ruolo sempre più importante che il Corpo riveste a salvaguardia della legalità e a tutela della sicurezza economico finanziaria della provincia etnea e della Nazione.

Dinanzi al Comandante Provinciale era schierata una rappresentanza di tutte le componenti delle Fiamme Gialle etnee, compresi i militari del Soccorso Alpino della Stazione S.A.G.F. di Nicolosi e le unità cinofile antidroga. Presente anche la rappresentativa locale dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.

Il comandante Manna

Il comandante col. Manna

Il Col. Manna, rivolgendosi al personale schierato, ha innanzitutto ricordato il sacrificio dei tanti finanzieri caduti in servizio. Per commemorare degnamente i deceduti nell’adempimento del dovere, poco prima dell’inizio della cerimonia interna, il Comandante Provinciale, accompagnato dal Consigliere Nazionale per la Regione Sicilia dell’A.N.F.I. e dal Presidente della locale Sezione, ha deposto una corona al monumento alle Fiamme Gialle ubicato in piazza San Francesco di Paola.

Nel prosieguo del suo intervento, il Col. Manna ha rimarcato i significativi risultati operativi conseguiti dal Comando Provinciale in tutti i settori di servizio: dalla lotta alla criminalità organizzata e allo sperpero di denaro pubblico, al contrasto all’evasione fiscale, alla contraffazione e allo sfruttamento dell’immigrazione clandestina. Grande l’impegno profuso in quest’ultimo settore, sia sotto l’aspetto della prima accoglienza in occasione dei numerosi sbarchi avvenuti nel porto di Catania, in stretta sinergia con le altre FF.PP. e le diverse istituzioni, sia sotto il profilo investigativo.

Non meno significative anche le operazioni di servizio a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti e quelle nei settori dell’antiriciclaggio e dei controlli valutari.

Il Comandante Provinciale ha quindi rivolto un sentito ringraziamento agli 800 finanzieri impiegati su tutto il territorio etneo per l’impegno e l’abnegazione con i quali quotidianamente esercitano le loro delicate funzioni.

 

Deposizione corona

Deposizione corona

Il Col. Manna ha sottolineato come i risultati ottenuti siano anche il frutto della proficua e fattiva collaborazione di tutte le Autorità e Istituzioni civili e militari della Provincia, della perfetta sintonia con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato nonché della preziosa opera di coordinamento svolta dalla Prefettura e, per le attività investigative, dall’Autorità Giudiziaria catanese.

Nel corso della cerimonia sono stati premiati i militari che si sono distinti in attività di servizio di particolare rilievo.

Nel corso della cerimonia, sono state consegnate ricompense morali per le seguenti attività di servizio:

  • operazione “Nuova Famiglia” nei confronti di un’associazione criminale di stampo mafioso operante nel capoluogo etneo, conclusa con l’arresto di 7 soggetti e il sequestro di quote societarie per 1 milione e 200 mila euro: Col. Alberto NASTASIA, Mar.A. Giovanni ARENA, M.llo Danilo DI MEO e App.sc. Stefano STELLA – appartenenti al Nucleo PT di Catania;
  • operazione “Icaro” nei confronti di una nota compagnia aerea ammessa al concordato preventivo conclusa con il deferimento all’Autorità Giudiziaria di 17 soggetti, di cui 5 tratti in arresto, nonché con il sequestro di disponibilità finanziarie per oltre 5 milioni e 600 mila euro: Cap. Simone VASTANO, Mar.A. Francesco CARUSO, Mar.C. Massimo PIRRELLO e Mar.C. Vincenzo LO MONACO – appartenenti al Nucleo PT di Catania;
  • operazione a contrasto dell’immigrazione clandestina, originata da 3 interventi di soccorso in mare nei confronti di 660 migranti, conclusa con l’individuazione degli scafisti, la denuncia di 3 soggetti e il fermo di ulteriori 7: Lgt. Gaetano CUCINOTTA, Mar.A. Maurizio FIDONE, Mar.C. Alessandro COSTA e Mar.C. Danilo LAUDANI: – appartenenti al Nucleo PT di Catania;
  • operazione “Frutta Candita” a tutela della spesa pubblica conclusa con il deferimento all’Autorità Giudiziaria di 946 soggetti per i reati di associazione per delinquere, truffa e reati tributari, la constatazione di fatture per operazioni inesistenti per oltre 24 milioni di euro e l’accertamento di illecita percezione di indennità di disoccupazione agricola per oltre 4 milioni e 400 mila di euro: Cap. Michele SOLAZZO, Lgt. Francesco PECORA, Mar.A. Emanuele ANGELICO e App.sc. Luca AMATO – appartenenti alla Compagnia di Caltagirone;
  • operazione nel settore del soccorso in montagna, conclusa con il salvataggio di 1 soggetto dispersosi nelle zone sommitali del vulcano Etna: Mar. C. Domenico GRANATA, Brig. C. Massimo CERALDI, App.sc. PREVITERA Angelo e App. Alfio PERRICELLI – appartenenti alla Stazione Soccorso Alpino G.di F. Catania;
  • operazione a tutela delle entrate conclusa con l’individuazione di 17 gestori di strutture ricettive senza le prescritte autorizzazioni, il deferimento all’Autorità Giudiziaria di n. 16 soggetti e la constatazione di elementi positivi di reddito non contabilizzati per circa 200 mila euro: Cap. Daniela BOSSI, M.llo Carlo SCALISI, App.sc. Alfio SCAMPORRINO e App. Angelo PICOZZI – appartenenti al Gruppo Catania;
  • operazione a tutela delle entrate conclusa con la constatazione di ricavi non dichiarati derivanti da vendite on-line, per oltre 8 milioni e 800 mila euro e la denuncia all’Autorità Giudiziaria del titolare della ditta: Mar.C. Salvatore PASSANITI – appartenente alla Compagnia di Riposto;
  • operazione a tutela del mercato dei capitali conclusa con la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di 1 soggetto per bancarotta fraudolenta e il sequestro preventivo di beni mobili e immobili per oltre un milione di euro: Ten. Eugenio MARMORALE, Lgt. Alfio ATTINÀ e App.sc. Salvatore CALÌ – appartenenti alla Tenenza di Acireale;
  • operazione a contrasto del traffico di stupefacenti conclusa con l’arresto di 1 soggetto e il sequestro di 107 gr. di cocaina: Ten. Elena FAGANELLO, Lgt. Giovanni DE LUCA, Brig. Ermanno VECCHIO e App.sc. Carmelo DRAGOTTO – appartenenti al Gruppo di Catania e Tenenza di Catania-Fontanarossa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post