Cronaca

 I giornalisti dell‘UCSI, tra i loro obiettivi, hanno quello di rinsaldare lo spirito di comunione tra i vari responsabili degli uffici diocesani per le comunicazioni sociali delle Chiese di Sicilia, di puntare gli scopi della missione ucsina, all’interno delle associazioni laicali delle diocesi come auspicato dalla C.E.I., con il promuovere la creazione di un progetto mediatico in sinergia con l’Ufficio stampa della CESi volto ad attuare un “Website news” da adibire alla raccolta e alla diffusione di notizie, per la formazione e la crescita di giovani giornalisti.

Questo, in sintesi, è quanto emerso dall’incontro istituzionale della delegazione regionale dell’UCSI Sicilia con l’arcivescovo metropolita di Catania, Mons. Salvatore Gristina presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, svoltosi nella galleria di vescovi del palazzo arcivescovile di Catania.

La delegazione è stata guidata dal presidente regionale Domenico Interdonato, dalla vicepresidente Rossella Jannello e dal consulente ecclesiastico don Paolo Buttiglieri. Alla riunione hanno partecipato i due dirigenti nazionali dell’Ucsi Gaetano Rizzo e Salvatore Di Salvo, che è anche presidente della sezione provinciale di Siracusa, il presidente regionale emerito Giuseppe Vecchio anche nella qualità di direttore de “La Voce dell’Jonio”, i presidenti provinciali di Catania Giuseppe Adernò e di Messina Angelo Sindoni, e della delegazione di Acireale Anna Bella, i consiglieri regionali Filippo Cannizzo e Antonio Foti, la segretaria regionale dell’Ucsi Laura Simoncini.

Don Buttiglieri ha rivolto un indirizzo di saluto a Mons. Gristina evidenziando la volontà dei giornalisti cattolici siciliani di conoscersi e di crescere, in sinergia con le Chiese di Sicilia, nella testimonianza cristiana e nello svolgimento del lavoro di giornalista credibile e testimone. Egli ha auspicato di portare avanti le linee operative promosse dal congresso nazionale di Matera, alcune delle quali già tracciate due anni fa a Catania in occasione della festa regionale di San Francesco di Sales con la celebrazione presieduta proprio dal metropolita di Catania, con riferimento particolare al dialogo intellettuale e spirituale e ai seminari di formazione allo scopo di tutelare, in un contesto di corresponsabilità, il bene delle persone.

Il dott. Interdonato, nel sottolineare che l’UCSI è un’Associazione professionale ed ecclesiale che trova ispirazione nel servizio alle persone, nel Vangelo e nel magistero della Chiesa, ha presentato all’arcivescovo il programma quadriennale avente l’obiettivo di operare anche fuori dal circuito associativo per diventare dei punti di riferimento nella vita culturale e sociale e in modo speciale nel mondo dei media, del giornalismo, dell’editoria, della comunicazione anche perché all’UCSI possono aderire tutti i comunicatori come i cameraman, fotoreporter, blogger, ecc.. Il presidente ha auspicato un lavoro di squadra con le diocesi, i periodici diocesani e tutte le realtà editoriali d’ispirazione cattolica, cercando di tutelare l’etica nell’informazione, che è la missione più specifica dell’UCSI, di dare l’esempio con l’operato quotidiano e di curare il proprio stile di vita con sobrietà e rispetto delle regole. L’obiettivo delle nuova dirigenza ucsina è quello di comunicare tra i soci, utilizzando anche i social come facebook, whatsapp, twitter, linkedin, messenger, wetransfert, di continuare ad utilizzare chat sperimentali, la newsletter mensile nonché di visitare in loco tutti i pastori delle Chiese di Sicilia. “Dobbiamo diventare punto di riferimento” ha affermato il presidente “nella vita sociale e culturale per accogliere nuove adesioni all’interno dell’Ucsi, con l’apertura di altre sedei diocesane soprattutto nella Sicilia Occidentale”.

Mons. Gristina ha apprezzato e condiviso i propositi dell’UCSI di rafforzare e migliorare i rapporti con le Chiese di Sicilia che hanno come punto di riferimento nel campo della cultura e delle comunicazioni sociali il vescovo delegato Mons. Antonio Staglianò di Noto. In ogni Chiesa particolare si avvertono molta attenzione e notevole impegno per le comunicazioni nell’era del web non trascurando di far capire ai ragazzi che gli attuali e formidabili mezzi digitali sono relativi alle persone, costituendo il loro corretto uso la grande sfida che fa riflettere. Il presidente della CESi ha incoraggiato i giornalisti ucsini a lavorare insieme e a ben collegarsi per il servizio prezioso che essi assicurano, con l’ideare allo scopo un collegamento-coordinamento d’informazione permanente tramite un sito regionale centralizzato per un’edizione regionale non cartacea ma telematica allo scopo di fornire notizie tempestive, esatte e fondate: la diffusione di una sola fonte d’informazione a livello ecclesiale regionale potrà costituire una valida agenzia di stampa a livello regionale alla quale l’UCSI potrebbe fornire una sicura competenza professionale per l’informazione ufficiale. Secondo il metropolita è assai opportuno inserire in questa rete di trasmissione delle informazioni i tanti giovani che nelle parrocchie dimostrano una sicura inclinazione verso il mondo delle comunicazioni. E’ un settore da privilegiare sempre di più nel futuro prossimo della Chiesa.

  L’incontro è stato arricchito dalla preghiera del giornalista letta dal presidente Interdonato che ha donato all’arcivescovo una tarda ricordo dell’evento concluso con un’invocazione alla Madonna e dalla benedizione impartita dall’arcivescovo.

 Antonino Blandini

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