Catania News

Nel maggio scorso l’Ufficio tributi del Comune ha  inviato circa ottantamila solleciti per il pagamento della Tares, che  riunisce rifiuti e servizi, per l’anno 2013. Secondo una stima circa  1.500 solleciti sono giunti anche a cittadini che avevano già pagato la  Tares e questo sostanzialmente a causa di due problemi: bollettini  illegibili di Poste italiane e bonifici bancari e pagamenti telematici  senza l’indicazione del contribuente, della tassa e del periodo.

L’Amministrazione si scusa per i disagi e rende noto che si sta  lavorando per risolvere con celerità i problemi di questi cittadini che  hanno già pagato senza che questi, come peraltro scritto nel sollecito,  debbano recarsi negli Uffici del Comune. Sono stati infatti attivati una  task force con un numero verde (800162040), un altro numero di telefono  (095/2931727), una casella di posta elettronica (tarsu@comune.catania.it)  e una linea fax (095/7423547) dedicati.

Chi avesse già provveduto al  pagamento potrà dunque inviare per e-mail, fax o raccomandata con  ricevuta di ritorno una copia della ricevuta di versamento risolvendo  così in tempo reale il problema. Nel frattempo, per velocizzare le  ricerche sui bollettini postali, è stato chiesto un incontro con un  referente di Poste italiane.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post