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“Sono assolutamente ridicole, e pericolose per le conseguenze che possono innescare, le polemiche sul taglio per motivi di sicurezza del pino che si trovava sull’aiuola all’incrocio tra via De Cristoforo e la circonvallazione”. Lo ha dichiarato l’assessore al Verde Rosario D’Agata spiegando che la decisione di abbattere l’albero, un pinus halepensis alto 19 metri con un fusto dal diametro 66 centimetri, in discreta condizione vegetativa, è stata presa sulla base di una dettagliata e motivata relazione di tecnici specializzati. L’Assessore ha precisato inoltre che è stato tagliato anche un altro albero, che sorgeva a fianco al primo, del quale era rimasto soltanto un tronco vuoto, privo della vegetazione.
La relazione sul pino, da tempo monitorato dalla Direzione Verde, era stata consegnata dai tecnici, dottori forestali dello Studio Verde di Torino, il 19 agosto scorso e conteneva i risultati dell’esame condotto in base ad analisi visive e strumentali – grazie a un dendrodensimetro, apparecchio che misura la densità del tessuto legnoso -, eseguite secondo i protocolli previsti.

Il Pino

Il Pino

Nella relazione si legge: “Sulla parte alta del fusto un’ampia lesione non cicatrizzata e con margini tuttora slabbrati testimonia l’avvenuto cedimento per rottura di una grossa ramificazione primaria o secondaria. Alcuni dei sintomi osservati indicano che alcuni fenomeni di cedimento meccanico hanno già avuto inizio ma non si sono ancora completati”.
“Secondo la valutazione finale dei tecnici – ha detto D’Agata –  il pino aveva un’elevata propensione al cedimento meccanico anche per via della chioma molto esposta al vento, soprattutto dal mare. Vi era dunque un’evidente situazione di pericolosità, tanto che la soluzione proposta dai tecnici è stata quella dell’abbattimento. L’alternativa sarebbe stata quella di alleggerire considerevolmente la chioma, ma si sarebbe comunque dovuto bloccare l’albero con dei tiranti, quasi impossibili da sistemare vista la sede in cui il pino si era sviluppato”.

“A fronte – ha concluso D’Agata – di pareri così autorevoli, le considerazioni di improvvisati ‘esperti’ vanno dunque considerate per quelle che sono: le consuete polemiche sterili e insulse ma anche, come detto, pericolose, perché portano a sottovalutare le ragioni di sicurezza. La dirigente del Servizio, la dott.ssa Lara Riguccio, indicherà adesso i tipi di albero più idonei da inserire nell’aiuola sull’incrocio tra via De Cristoforo e la circonvallazione”.

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