Catania News

Ieri pomeriggio, in chiusura della Festa dell’Unità, circa 500 persone hanno manifestato in corteo a Catania durante l’intervento del premier Matteo Renzi. In testa al corteo uno striscione con su scritto: “CacciamoRenzi”. Presenti al corteo associazioni, Cobas, sindacati delle scuole, appartenenti ai movimenti No-Tav e No-Muos. Scontri si sono registrati tra forze dell’ordine e manifestanti davanti a Villa Bellini di Catania dopo che ha finito di parlare il premier Matteo Renzi. Il corteo ha tentato di forzare il blocco lanciando bottiglie e pietre. La polizia si è frapposta e sono nati dei tafferugli. Sono state fermate due persone, due giovani, vestiti di nero, dopo gli scontri.

Il corteo di ieri e le Forze dell'ordine

Il corteo di ieri e le Forze dell’ordine

Affermano in una nota gli organizzatori della manifestazione “Cacciamo Renzi e tutta la cricca”: “Dopo le varie contestazioni precedenti, ieri, più di mille persone sono scese in piazza, nonostante il maltempo, determinate ad arrivare sino alla Villa Bellini in cui si teneva il comizio del premier. Il corteo determinato da piazza Iolanda ha raggiunto e forzato la zona rossa. Dopo le cariche i manifestanti si sono riversati nuovamente per le strade continuando la contestazione ed inveendo contro l’intervento delle forze dell’ordine. A fine serata il legal team ed un presidio sotto la Questura hanno chiesto ed ottenuto la liberazione dei due fermati”.
Materiale sequestrato dalla Digos durante la manifestazione di protesta in via Etnea

Materiale sequestrato dalla Digos durante la manifestazione di protesta in via Etnea

A conclusione della manifestazione del Pd e del corteo  che si è snodato lungo via Umberto, a seguito della azione di contenimento che le forze dell’ordine hanno dovuto attuare per impedire il superamento del luogo previsto e preavvisato per l’arrivo del corteo. Il Capo della Polizia si è complimentato attraverso il Questore di Catania per la attività svolta da tutte le forze dell’ordine impegnate a Catania nella giornata di ieri e nei 15 giorni durante i quali si è svolta la festa Nazionale dell’Unità.

Il Questore di Catania ha ringraziato tutto il personale delle diverse forze di Polizia impegnato in occasione di questi servizi durante i quali sono stati altresì garantite tutte le attività connesse al controllo del territorio nonchè alla gestione di tutti gli altri servizi di ordine e sicurezza pubblica che si sono svolti in tutta la provincia di Catania in questi 15 giorni.

A parte la manifestazione del P.D. sono 96 i servizi di ordine pubblico che dal 28 Agosto  ad oggi si sono regolarmente svolti in tutta la provincia di Catania. Inoltre nel medesimo periodo è proseguita l’attività di contrasto che ha portato all’arresto di 32 persone  e alla denuncia di 95 persone. Più di 20000 le persone identificate  e 3743 i veicoli controllati nella consueta attività di controllo del territorio con l’impiego di circa 50 pattuglie al giorno per far fronte anche al grande numero di turisti presenti in questa seconda metà di agosto. 34 gli esercizi pubblici controllate e 507 le contravvenzioni al codice della strada.

Alle 11.15, nella Sala Riunioni della Questura, il Questore Marcello Cardona incontrerà i giornalisti per illustrare i risultati dei servizi di ordine pubblico in occasione della Festa dell’Unità conclusasi ieri. Il focus dell’incontro verterà sugli accadimenti di ieri pomeriggio, quando alcuni manifestanti violenti hanno ingaggiato uno scontro con le Forze dell’ordine.

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