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Gara dalle mille insidie oggi pomeriggio, alle ore 16.30, per il Catania di Pino Rigoli che nel primo turno infrasettimanale della stagione, al “Granillo” affronta la Reggina. I rossazzurri di Pino Rigoli riassaporano il campo dopo una sosta forzata di dieci giorni (ultimo impegno ufficiale degli etnei la gara di Andria disputata lo scorso 4 settembre). Avversario oggi del Catania l’insidiosa, soprattutto tra le mura amiche, Reggina di Karel Zeman reduce da due risultati di fila positivi contro due siciliane (2-0 al Messina, 2-2 con l’Akragas).

Ma vediamo la disposizione delle due squadre in campo: in casa Reggina tre le defezioni, mancheranno infatti Silenzi, Lancia e Bianchimano. La formazione iniziale dovrebbe essere la stessa schierata tre giorni fa ad Agrigento con l’unica variazione in mediana dell’inserimento del danese Knudsen per Bangu. Reggina quindi con un probabile 4-3-3 e Sala tra i pali; Cane, Kosnic, Gianola e Possenti in difesa; mediana con Botta, De Francesco e Knudsen; tridente offensivo con Oggiano, Coralli e Porcino.

In casa Catania invece mister Rigoli, dovrà rinunciare ancora a Dario Bergamelli e poi salteranno la gara anche Matosevic, Bucolo, De Rossi, Parisi, Russo, Piermarteri, Sibilli e Barisic. Prima convocazione stagionale per Ivan De Santis. Probabili dei cambiamenti rispetto alle gare con Juve Stabia e Fidelis Andria; in mediana ci potrebbe essere l’inserimento di Di Cecco per Silva e nel reparto avanzatocon Piscitella o Di Grazia potrebbero rimpiazzare Calil. Comunque Pisseri confermato in porta; difesa con Nava e Djordjevic esterni, Bastrini e Gil coppia centrale; in mediana Biagianti, Scoppa e Di Cecco; attacco con Russotto, Paolucci e Piscitella, Di Grazia o Calil.
Ad arbitrare l’incontro il signor Pierantonio Perotti di Legnano.

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