Catania News

Il 19 Settembre, su disposizione del Questore Marcello Cardona, personale delle Volanti dell’U.P.G.S.P., ha espletato un servizio straordinario di controlli amministrativi del territorio volti alla tutela ambientale e alla salute pubblica.

Autolavaggio

Autolavaggio

Nel quartiere San Cristoforo gli operatori di Polizia hanno effettuato un controllo ad un autolavaggio in via Sacchero dove risultava che il titolare operava senza la prevista autorizzazione amministrativa, era privo dello scarico dei fanghi nel sottosuolo ed aveva creato un ingegnoso impianto elettronico che permetteva di attingere l’energia elettrica direttamente dalla rete del gestore. Pertanto l’attività in questione è stata sottoposta al vincolo del sequestro con la sua interruzione immediata mediante l’apposizione dei sigilli ed il titolare dell’autolavaggio deferito alla competente autorità giudiziaria per i reati ambientali previsti dagli artt.103 e 137 lg. 152/2006 e per il reato di furto di energia elettrica.

Autocarrozzeria

Autocarrozzeria

Nella stessa via controllo di un’autocarrozzeria ed anche in questo caso gli agenti hanno riscontrato la manomissione del contatore elettrico che permetteva di attingere l’energia direttamente dalla rete ENEL ed inoltre che l’attività non era regolarizzata dal punto di vista delle autorizzazioni ambientali e, in particolar modo, non si era mai dotata dell’impianto di abbattimento, necessario per impedire il diffondersi in atmosfera di esalazioni nocive. I fumi pertanto sarebbero stati immessi nell’aria senza le opportune procedure di trattamento. Per quanto sopra il titolare dell’autocarrozzeria è stato deferito alla competente autorità giudiziaria per i reati ambientali previsti dagli artt.269 e 279 lg. 152/2006 e per il reato di furto di energia elettrica e l’autocarrozzeria sequestrata mediante l’apposizione dei sigilli .

Senza sosta controllate anche alcune attività presenti anche nel Comune di Aci Castello ed in particolare un’officina meccanica in Via Aci Castello dove hanno riscontrato la manomissione del contatore elettrico che permetteva di attingere l’energia direttamente dalla rete ENEL ed inoltre che i rifiuti, infine, venivano gestiti senza i corretti riscontri documentali. Alla luce di ciò il titolare dell’officina meccanica è stato deferito alla competente autorità giudiziaria per il reato ambientale previsto dall’art.256 lg. 152/2006 e per il reato di furto di energia elettrica. Inoltre la relativa documentazione è stata trasmessa al Comando dei Vigili Urbani competenti per l’irrogazione delle ulteriori sanzioni amministrative previste.  Poi  è stato controllato un altro autolavaggio in Via delle Olimpiadi ed anche questo è stato sequestrato perché al momento della verifica è risultato privo di qualsiasi autorizzazione anche per lo smaltimento dei fanghi nel sottosuolo. Inoltre la relativa documentazione è stata trasmessa al Comando dei Vigili Urbani competenti per l’irrogazione delle ulteriori sanzioni amministrative previste.

Negozio cinese

Negozio cinese

Controllati poi in collaborazione con la Polizia Municipale Reparto Annona, 3 esercizi commerciali di prodotti non alimentari in Via Archimede, irrogate 3 sanzioni amministrative e sequestrati 7772 oggetti senza marchio CE. I controlli sono stati estesi anche al centro alimentari in via Aldo Moro, a Misterbianco. A seguito di sopralluogo è stato necessario richiedere l’intervento dell’Asp Veterinari e Igiene Pubblica. Al titolare dell’esercizio sono state irrogate sanzioni amministrative per un totale di euro 13000 rispettivamente per locali con gravi irregolarità igienico-sanitarie e strutturali ed alimenti di varia natura di ignota provenienza e mancata etichettatura. Infine il titolare di un esercizio commerciale  in viale Libertà è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria  per il reato di furto di energia elettrica.

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