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Nella giornata di ieri, in ottemperanza alle disposizioni del Questore e al fine di prevenire reati in materia ambientale e salute pubblica, sono stati effettuati servizi straordinari nel quartiere di Picanello, Borgo e in Piazza Duomo. In Piazza Duomo, controllato il ristorante “Ambasciata del Mare” il cui titolare è stato indagato in stato di libertà per il reato di frode in commercio art. 515 C.P., in quanto all’interno del congelatore vi erano dei prodotti surgelati non indicati nel menù come tali e per il reato di cui all’art. 516C.P. in quanto deteneva sostanze alimentari non genuine come genuine e ciò in quanto è stato rinvenuto una confezione di pasta frolla con scadenza “preferibilmente entro maggio 2016”. Detti alimenti sono stati sequestrati mentre la pasta frolla distrutta. Inoltre sequestrato un significativo quantitativo di pesce fresco privo di tracciabilità. Personale Asp, rilevando il buono stato di conservazione, ne ha autorizzato la donazione in favore dell’ente di carità “Locanda del Samaritano” gestita dalla Chiesa.

Il pesce sequestrato

Il pesce sequestrato

Ulteriore controllo esteso al ristorante  “Acqua o’ Linzolo” e il titolare è stato denunciato per il reato di mal conservazione di alimenti con riferimento a diversi chili di alimenti surgelati coperti di brina e si trovavano in pericolo di contaminazione. Il titolare, altresì, è stato denunciato per il reato previsto dall’art. 64 decreto legislativo 81/2008, a causa delle violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Per tale motivo è stato richiesto l’intervento d Personale Asp Unità Operativa Controllo e Vigilanza.

Infine, i Vigili del Fuoco per motivi di sicurezza hanno imposto l’immediato allontanamento di 2 bombole all’interno della cucina, posta a livello più basso del piano stradale che, come noto, rappresenta un pericolo. Inoltre denunciata per il reato di furto di energia elettrica la madre del titolare alla quale era intestato il contatore dell’attività in argomento. Nella vicina Piazza Alonzo Di Benedetto, dove giornalmente insiste il mercato ittico, è stato controllato il locale deposito Nizza, di proprietà di due fratelli, che si occupa di custodire i banconi e le varie attrezzature dei pescivendoli del luogo, è risultato totalmente abusivo e con in atto il furto di energia elettrica e in totale violazione delle norme in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. Per tali motivi, i fratelli sono stati denunciati per furto di energia elettrica e art. 64 decreto legislativo 81/08. Personale del Reparto Annona, altresì, ha elevato la contestazione da euro 1.549 a 1.5549 in quanto l’attività era priva di autorizzazione comunale.

Nel corso della medesima giornata, controllata e sequestrata una carrozzeria in via Palazzotto per mancanza di autorizzazione per l’immissione nociva dei fumi nell’atmosfera ai sensi del reato ambientale previsto dall’art. 279 decreto legislativo 152/06. I due titolari, che da oltre dieci anni svolgono detta attività, dichiaravano di sconoscere l’esistenza di tale autorizzazione e pertanto sono stati indagati in stato di libertà per il reato di cui sopra.

Inoltre, veniva controllata l’officina meccanica in via Palazzotto e al titolare è stata contestata la violazione prevista dall’art. 258 decreto legislativo 152/06 per avere omesso la tenuta dei registri obbligatori di carico e scarico dei rifiuti. In atto accertamenti a cura del Reparto Annona dei Vigili Urbani in quanto al momento del controllo il titolare era sprovvisto delle necessarie autorizzazioni comunali.

In via Cagliari, personale della Volante Borgo “10”, durante un normale controllo di un’officina meccanica, ha accertato l’illecita attività di smaltimento dei rifiuti e, pertanto il titolare, è stato indagato in stato di libertà ai sensi dell’art. 256 decreto legislativo 152/2006, procedendo al sequestro penale della stessa. Innanzi all’officina sono stati, inoltre, sequestrati per mancanza di assicurazione 7 motoveicoli parcheggiati e che erano in attesa di essere riparati.

Nell’arco della giornata sono stati elevati numerosi verbali al Codice della strada e, attesa la specificità dei servizi, è stato richiesto l’intervento della Polizia Provinciale, della Polizia locale – Reparto Annona, dell’Asp e dei VV.F.

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