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Allo stadio Arturo Valerio di Melfi il Catania di Pino Rigoli, nella nona giornata del Girone C del campionato di Lega Pro, affronta oggi pomeriggio alle ore 16.30 (arbitro il signor Daniele Viotti di Tivoli) i lucani del Melfi del tecnico Leo Bitetto con i quali gli etnei condividono l’ultimo posto in classifica con quattro punti. Per entrambe le squadre, quindi, nonostante lo stato d’animo  e la caratura tecnica sia diversa, la situazione è tutt’altro che brillante. I rossazzurri sono reduci dalla convincete vittoria per 3-1 nel derby con il Messina, impreziosita dalla tripletta del giovane Di Grazia, mentre i padroni di casa del Melfi vengono dalla pesante sconfitta (3-0) di Pagani ed hanno totalizzato appena due punti in casa nelle ultime sette giornate.

Per quanto riguarda i precedenti tra Melfi e Catania il bilancio è positivo per i rossazzurri mai sconfitti ed hanno ottenuto un pareggio ed una vittoria. Pareggio 3-3 a Melfi, nella prima sfida in assoluto dello scorso anno e poi vittoria al “Massimino” per 1-0 grazie alla rete di Russotto.

Ma vediamo come si schiereranno oggi le due squadre:

Nel Melfi del tecnico gialloverde Leo Bitetto mancheranno il difensore De Gioisa, il centrocampista Mangiacasale e l’ultimo arrivato Maurizio Lanzaro,  non al top della condizione. Assenze importanti che costringono il tecnico Bitetto, a delle scelte quasi obbligate. Quasi certa la conferma in blocco della formazione vista a Pagani con il probabile 4-3-1-2 e con Gragnaniello in porta; difesa con Libutti, Grea, Laezza e Bruno; mediana con Obeng, Leonardo ed Esposito; Pompilio dietro le due punte De Vena e Foggia.

In casa Catania mister Pino Rigoli, non avrà disponibili Parisi, Bastrini, Anastasi, Fornito, Martinez e Sibilli. Prima convocazione per l’ultimo arrivato Andrea Mazzarani con probabile esordio a gara in corso. Tre i ballottaggi: Biagianti-Scoppa in mediana; Calil-Paolucci e Russotto-Barisic in attacco. Schieramento iniziale 4-3-3con  Pisseri tra i pali; difesa con Nava sulla destra, Gil e Bergamelli centrali, Djordjevic sulla corsia mancina; in mediana Bucolo, Di Cecco e Biagianti (Scoppa); in avanti, oltre al confermatissimo Di Grazia, ballottaggio per due maglie con Russotto e Calil favoriti su Paolucci e Barisic.

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