Nell’ambito dei servizi predisposti dal Questore di Catania, personale delle Volanti, unitamente a quello dei Commissariati cittadini Nesima, Borgo-Ognina e Librino e agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale, nella mattinata di sabato ha effettuato un controllo straordinario del territorio , nel contesto del piano d’azione denominato “Modello Trinacria”, con la finalità di contrastare la criminalità diffusa ed organizzata.
In particolare, grazie al contributo delle Unità Cinofile sono stati ispezionati diversi edifici e spazi condominiali comuni. In un foro praticato in un muro ubicato in via Capo Passero rinvenuto un involucro contenente 30 dosi di sostanza stupefacente del tipo “cannabis-indica”, del peso complessivo di circa 40 grammi. Nell’ambito del servizio controllati diversi soggetti sottoposti agli arresti domiciliari, alcuni dei quali venivano sottoposti a perquisizione per la ricerca di armi. Sono state, altresì, contestate violazioni al Codice della Strada e sequestrati diversi veicoli sprovvisti di assicurazione. Al termine del servizio questi i risultati conseguiti: 16 persone identificate, 25 veicoli controllati, 25 violazioni al CdS contestate, 3 fermi per mancanza di casco, 9 veicoli sequestrati per mancanza di assicurazione, 3 carte di circolazione ritirate, 7 perquisizioni fatte alla ricerca di armi.
Sempre nella mattinata di sabato, personale delle Volanti è stato inviato in via Duca degli Abruzzi, 79 per la segnalazione di una truffa consumata ai danni di una anziana signora, la quale raccontava ai poliziotti che un individuo (alto, corporatura esile, indossante jeans e maglione marrone/grigio), le aveva citofonato, presentandosi come elettricista inviato dall’amministratore. Il truffatore, dopo avere finto di riparare un guasto inesistente, riusciva a farsi consegnare dalla anziana la somma di 90,00 euro quale corrispettivo del lavoro svolto. La vittima successivamente si è recata negli Uffici della Questura per sporgere denuncia.
La Polizia di Stato invita tutti i cittadini a fare attenzione ai truffatori. Nel caso di guasti da riparare sarà l’amministratore del condominio a prendere contatti con gli operai e a pagare il dovuto. Inoltre, si suggerisce di chiamare il 113 nel caso in cui si presentino persone sospette.