Si è interrotta a Siracusa la serie di vittorie del Catania di Pino Rigoli. Al “De Simone” infatti i rossazzurri, reduci dal brillante 4-1 interno con il Monopoli, sono stati superati dagli azzurri di Andrea Sottil per 1-0, facendo un notevole passo indietro rispetto alle ultime gare con Vibonese, Cosenza e Monopoli e soprattutto mostrando poco carattere e scarsa precisione sotto porta. Per l’atteso derby al “Nicola De Simone” il tecnico del Catania Rigoli non ha schierato dall’inizio capitan Biagianti, ancora non al meglio della condizione ed in avanti, privo di Anastasi e Barsic, ha inserito Di Grazia, Mazzarani e Russotto. I padroni di casa di Sottil invece hanno tenuto in panchina Baiocco, altra vecchia conoscenza del Catania ed hanno schierato come unica punta Scarsina.
Primo tempo avaro di emozioni con le due squadre che si sono controllate ed il Siracusa ha provato di rado ad avvicinarsi all’area etnea, mentre il Catania non ha pressato ed ha avuto una buona occasione con Di Grazia che, però, in area, ha svirgolato mandando fuori. Sulla fascia sinistra in difficoltà Tino Parisi, spesso sorpreso dalle incursioni dei giocatori aretusei.
Nella ripresa il Catania ha sfiorato al 10′ il vantaggio con Russotto che su assist di Mazzarani, ha tirato a lato, intanto al 16′ Rigoli mandava in campo Paolucci al posto di un evanescente Di Grazia ed al 20′, servito da Russotto, su calcio piazzato, proprio Paolucci calciava sull’esterno della rete. Ma nell’azione successiva, al 21′ era il Siracusa a passare: cross dalla sinistra, Scarsina anticipava Bergamelli e batteva Pisseri per l’1-0. Nell’occasione sorpresa la retroguardia rossazzurra. Al 32′ incrocio dei pali colpito da Mazzarani con un destro di controbalzo sull’assist di Scoppa e poi nel Catania subentravano Piscitella per l’infortunato Fornito e Biagianti per Parisi, oggi poco concentrato.
Ancora Mazzarani protagonista, oggi però in negativo, quando da pochi passi non riusciva a colpire, davanti al portiere, il pallone che era solo da spingere in rete. L’arbitro concedeva 5′ di recupero, ma il Siracusa arretrava il baricentro, si difendeva con ordine ed il Catania non riusciva a creare azioni davvero pericolose in avanti. Si faceva anche ammonire Gil che, in diffida, salterà la prossima gara per squalifica. La gara si chiudeva sull’1-0 per i padroni di casa.
Per il Catania una prestazione incolore, un passo indietro rispetto alle ultime gare vittoriose,terza battuta d’arresto della stagione e seconda sconfitta con una siciliana, dopo quella in casa con l’Akragas. Appuntamento adesso a sabato prossimo, alle ore 16.30, quando i rossazzurri, in chiusura del girone di andata, ospiteranno al “Massimino” la Casertana.
