Il Comune di Agira ha deliberato di intitolare una via cittadina alla memoria di Mons. Francesco Monaco, unico sacerdote della Diocesi di Nicosia consacrato Vescovo e nato nel centro ennese. Il desiderio dell’amministrazione locale è rivolto al valorizzare e mantenere vivo tra i cittadini il ricordo di un figlio di Agira, distintosi in maniera particolare nella sua azione pastorale anche grazie al prestigioso incarico ricoperto.
Mons. Francesco Monaco
Mons. Francesco Monaco nacque ad Agira il 5 agosto del 1898 e venne ordinato sacerdote nel 1925. Dopo aver ricoperto diversi incarichi, nel 1935 divenne Rettore del Seminario di Nicosia, incarico che ricoprì sino al 1953 anno che lo vide eletto Vescovo titolare di Germa di Galizia e coadiutore del Vescovo di Caltanissetta, al quale succedette come titolare nel 1956. Partecipò ai lavori del Concilio Vaticano II, dal 1962 al 1965, e ne contribuì alla diffusione attraverso le sue lettere pastorali.
Nel suo stemma vescovile volle inserire, oltre al motto: “Ora et Labora”, anche una parte dell’emblema del Municipio di Agira, come segno di attaccamento perenne alla sua città.
Rimase a Caltanissetta sino al 21 dicembre del 1973 allorquando presentò la rinuncia al governo della Diocesi e scelse di ritirarsi a Catania dove morì nel 1986.
La lodevole deliberazione dell’amministrazione comunale di Agira giunge in occasione delle celebrazioni del bicentenario della erezione canonica della Diocesi di Nicosia, avvenuta il 17 marzo del 1817. Celebrazioni che si snoderanno nell’arco dell’anno in corso attraverso una serie di appuntamenti civili e religiosi, finalizzati alla valorizzazione delle figure di prelati e religiosi che nel corso dei duecento anni trascorsi si sono distinti in modo particolare nello svolgimento del loro ministero, dando lustro alla Diocesi di Nicosia.
