E’ stata siglata ieri la convenzione del progetto “Alternanza/Scuola Lavoro – Il mare, la barca, l’equipaggio, l’avventura” tra la Sezione di Riposto della Lega Navale Italiana e l’Istituto Tecnico Nautico “Luigi Rizzo” di Riposto. A sottoscrivere l’intesa il presidente della Lni Riposto Giuseppe Pulvirenti e il dirigente scolastico dell’istituto nautico Maria Catena Trovato, alla presenza dei membri del direttivo della Lni Riposto Filippo Massari, Francesco Romano e Ignazio Conticello, del prof. Rosario Nicolosi (referente del progetto dell’istituto nautico) e del responsabile del Gruppo Vela della Lni Nino Chiavetta. Il progetto, che rientra nell’alternanza scuola lavoro, partirà da subito e interesserà 75 studenti delle classi quarte (Conduttori Mezzi e Macchinisti) dell’istituto nautico.
“Si tratta di momento importante – ha sottolineato il presidente Giuseppe Pulvirenti – che ci permette di portare avanti il fine che, tra gli scopi istituzionali della LNI, è per noi il più importante, cioé quello di divulgare la cultura del mare tra i giovani e promuovere la tutela dell’ambiente marino, senza tralasciare la promozione della pratica del diporto e delle altre attività di navigazione e di sviluppo di corsi professionali”.
“In quest’ottica – ha aggiunto la dirigente – questo progetto centra l’obiettivo di avvicinare gli studenti al lavoro del mare, con un approccio di lealtà e rispetto nei confronti dell’ambiente marino”.
Il progetto impegnerà gli allievi con lezioni teoriche e pratiche con uscite a vela su derive di tipo “Caravelle” e attività previste che hanno lo scopo di insegnare le tecniche base della navigazione a vela (terminologia nautica, manovre di base, i fenomeni meteo marini), educare gli allievi al lavoro di gruppo, condividere e rispettare le regole (ruoli e responsabilità in barca), educare al rispetto dell’ambiente e alla sicurezza in mare.
Le “lezioni” saranno tenute dagli istruttori di vela della Lni Riposto Ignazio Conticello e Nino Chiavetta, con il supporto dei soci della sezione di Riposto della Lega Navale Italiana, e consentiranno di divulgare la cultura del mare tra i giovani e promuovere la tutela dell’ambiente marino, della pratica del diporto e delle altre attività di navigazione e di sviluppo di corsi professionali.
