Cronaca

Ieri 3 Marzo, durante un’attività di verifica documentale, effettuata dal personale della Polizia di Frontiera in servizio all’aeroporto di Catania, nei confronti dei passeggeri di un volo in arrivo da Bucarest, è stato arrestato il cittadino rumeno pluripregiudicato George Marin cl. 1983. L’uomo era destinatario di un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal G.I.P presso il Tribunale di Enna per il reato di sfruttamento della prostituzione. Il Marin si accompagnava ad altro cittadino rumeno anch’egli pluripregiudicato. L’arrestato è stato rinchiuso nella locale Casa Circondariale, per rimanervi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nel pomeriggio di ieri, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato invece Filippo Beninato, classe 1990, al fine di dare esecuzione al dispositivo emesso dalla Prima Sezione Penale della Corte d’Appello di Catania, che ha sostituito la misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere. In particolare, l’aggravamento di pena scaturiva dal fatto che il Beninato in data 23/02/2017 era stato arrestato da personale delle Volanti per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Ultimati gli adempimenti di rito negli uffici della locale Questura, l’uomo è stato associato nella Casa Circondariale di Piazza Lanza.

Nella tarda serata di ieri, personale delle Volanti ha arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un cittadino gambiano, Alieu Nyang, classe 1997, senza fissa dimora. Durante un servizio finalizzato alla prevenzione dell’attività di spaccio di stupefacenti nel rione San Berillo, gli operatori hanno notato un gruppo di soggetti di nazionalità africana, che confabulavano tra di loro, focalizzando l’attenzione su uno di essi, che andava a prelevare qualcosa dall’intercapedine di un muro. Pertanto, gli operatori decidevano di intervenire e di bloccare il soggetto. A seguito di perquisizione personale venivano rinvenute 5 barrette di presumibile hashish e 4 barrette marijuana. Nell’intercapedine del muro venivano rinvenute ulteriori 16 barrette di presumibile hashish. Alla luce di ciò, veniva informato il P.M. di turno, il quale disponeva di trattenere l’arrestato nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissima.

Nella tarda serata di ieri, personale appartenente all’U.P.G.S.P. ha arrestato per il reato di furto aggravato due cittadini gambiani, Ibrahima Bone, classe ’84 e Hamadi Danso, classe ’90, entrambi senza fissa dimora. In particolare, i due soggetti erano entrati all’interno del ristorante “Etnarosso” e avevano asportato una borsa, poi recuperata dal legittimo proprietario, e successivamente avevano aperto alcune auto in sosta, asportando da esse degli oggetti, poi rinvenuti all’interno di un sacco in uso agli arrestati.

A seguito di ciò, veniva informato il P.M. di turno, il quale disponeva di trattenere i due arrestati nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio per direttissima.

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