Cronaca

Nei giorni scorsi, in ottemperanza alle disposizioni impartite dal Questore, personale del Commissariato Borgo-Ognina ha effettuato controlli mirati al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, degli illeciti in materia di salute pubblica e di sicurezza sui luoghi di lavoro e conformità degli impianti elettrici presso le giostre di via del Rotolo e ciò al fine di prevenire possibili incendi.

Sono stati controllati numerosi giovani nei pressi di Piazza Europa: nella circostanza, sono state sequestrate diverse dosi di marjuana, detenute per uso personale. Due ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/93 e sono stati privati della patente di guida. Nel contempo, il Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale, nell’ambito del Progetto “Trinacria”, ha controllato 16 arrestati domiciliari, 7 sorvegliati speciali, elevato sanzioni al CDS e controllato numerose persone e veicoli su strada.

Con l’ausilio del reparto Annona dei Vigili Urbani, sono stati effettuati controlli e verifiche presso alcune giostre installate in via del Rotolo, rilevando significative violazioni in materia di conformità degli impianti elettrici tali da creare il serio rischio di incendi. E’ stato rilevato che l’attività di giostraio veniva svolta in assenza di relazione elettrica tecnica e che i cavi di delle giostre, distribuite in un’area molto vasta, erano collegati con nastro adesivo e associate a ciabatte elettriche da interno, nonostante fossero poste in un luogo aperto ed esposte alle avversità atmosferiche. Per tale motivo il titolare è stato sanzionato ai sensi dell’art. 7/15 D.M. numero 37/2008.

In ultimo sono stati effettuati controlli nel comune di Viagrande dove, unitamente a personale ASP – Servizio di Prevenzione Veterinaria di Gravina di Catania, sono stati controllati diversi esercizi commerciali. Il Bar “Urna”, in Piazza Urna di Viagrande è stato tra i primi ad essere oggetto di accertamenti. In detto esercizio, sono stati ispezionati i locali che ospitano il laboratorio e la cucina, accertando nell’immediatezza importanti carenze igienico sanitarie; una parte della struttura è stata chiusa poiché era allo stato grezzo e non si presentava idonea al tipo di attività svolta. Sono state riscontrate anche violazioni in materia schede HACCP relative alle temperature dei frigoriferi e alle pulizie del locale.

Sono, così, scattate le contestazioni delle violazioni previste dall’art. 6 Dlgs 193/2007 c. 3, c. 5 e c. 6, ed è stata elevata una sanzione pari ad euro 4.000,00 (per mancata implementazione schede HACCP, carenze igieniche e mancata comunicazione delle variazioni dei locali in planimetria); inoltre, è stato applicato l’art. 8 D. Lvo 507/99, intimando la chiusura dei locali lasciati allo stato grezzo. Il controllo è stato esteso anche in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e, al riguardo, il titolare è stato indagato in stato di libertà ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008 in quanto il locale adibito a spogliatoio dei dipendenti era dislocato al di fuori della struttura e ad uso promiscuo tra uomini e donne. Altresì, in sede di controllo, il titolare non ha esibito i contratti di lavoro e per tale motivo verranno interessati gli organi competenti.

Ultimo controllo, sempre a Viagrande, è stato effettuato nella pizzeria “GIACA” ed anche in questo caso il locale adibito a spogliatoio per i 2 dipendenti dell’esercizio era totalmente privo di armadietti e collocato in uno spazio esiguo e senza alcun divisorio di genere. Dunque, il titolare è stato indagato in stato di libertà per il reato previsto dall’art. 64 D.lvo 81/2008. In detto esercizio si è contestata, infine, la mancata implementazione delle schede HACCP: per ciò è stata elevata una sanzione di euro 2.000,00 e impartite delle prescrizioni quali l’eliminazione di umidità nella zona cucina e l’implementazione delle schede HACCP. Non sono state riscontrate carenze igienico-sanitarie.

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