Nulla da fare oggi pomeriggio in terra pugliese per il Catania del tecnico Giovanni Pulvirenti, terzo allenatore della stagione rossazzurra. L’undici etneo è stato infatti battuto 1-0 dalla momentanea capolista del girone Lecce di mister Padalino che si è subito rifatta della sconfitta con il Francavilla. Ennesima delusione invece per i tifosi rossazzurri che ancora frastornati per la sconfitta casalinga dello scorso turno con il fanalino di coda Melfi, hanno dovuto incassare oggi la seconda battuta d’arresto consecutiva. Anche in casa del Lecce il Catania ha palesato i soliti limiti: squadra troppo rinunciataria, lenta e scarsamente pericolosa in avanti, ma soprattutto l’undici di mister Pulvirenti ha confermato la mancanza di personalità, l’assenza di una reazione veemente soprattutto quando va in svantaggio.
Primo tempo quasi da sbadigli con molti errori da entrambe le parti e con il Lecce che ha cercato di rendersi pericoloso ma è stato ben controllato dai difensori ospiti. Le due squadre si sono rese pericolose solo con tiri da fuori ed anche stavolta il portiere etneo Pisseri è stato protagonista. Due occasioni per l’etneo Mazzarani con un pallonetto dal limite ed una botta da fuori che terminava alta sopra la traversa. Dopo il 30′ è stato il Lecce a sfiorare il vantaggio con un tiro da circa trenta metri di Cosenza che il solito Pisseri deviava in angolo. Il primo tempo si chiudeva con altri due tiri insidiosi: prima quello di Pozzebon che usciva di un soffio e poi era Pisseri a mettere in corner il sinistro dal limite di Fiordilino.
Il portiere Matteo Pisseri, sempre protagonista tra gli etnei
Nella ripresa dopo appena 5′ passava in vantaggio il Lecce con Costa Ferreira che da limite, approfittava di una indecisione di tre giocatori etnei e da circa 20 metri centrava l’angolino basso alla sinistra di Pisseri. Un minuto dopo Mazzarani aveva l’opportunità in velocità di sorprendere la retroguardia leccese ma effettuava un diagonale sbilenco che si perdeva sul fondo. A questo punto mister Pulvirenti inseriva Fornito e poi Tavares e Scoppa ma la pericolosità rossazzurra era sempre nulla, mentre il Lecce sfiorava il 2-0 con Caturano e poi con Marconi. Etnei che ci provavano con Pozzebon e con una punizione di Mazzarani deviata in angolo. Il Lecce cercava il 2-0 con tiri da fuori mentre il Catania si arrendeva e dopo 3′ di recupero la partita si chiudeva sull’1-0. Nel Catania ammoniti Bucolo, Biagianti, Scoppa, Drausio e Mazzarani che, diffidato, salterà la prossima partita.
Rossazzurri momentaneamente all’undicesimo posto e fuori dalla zona play-off, con un punto di distacco dalla Casertana e due di vantaggio sulla Paganese, avversaria domenica prossima, alle 16.30, a Pagani. Continua il periodo complicato per il Catania.
