Un 12 aprile di confronto tra le studentesse e gli studenti dell’Unione Degli Studenti Sicilia e il Presidente del Parlamento siciliano per discutere sulla proposta avanzata dai giovani per una legge regionale sul diritto allo studio.
Sara Zappulla, Coordinatrice Regionale Unione Degli Studenti Sicilia spiega: “La rivendicazione non sarà limitata al solo territorio palermitano ma sarà estesa a tutta la regione e a tutte le fasce d’età: tante le attività organizzate dagli studenti sull’isola per l’approvazione di una legge regionale che risponda alle esigenze degli studenti e della studentesse, e che garantisca loro una formazione gratuita, accessibile e di qualità che non riguardi solamente gli individui in età scolare ma tutte e tutti perché conduce a un riconoscimento sociale dei soggetti in formazione e del loro ruolo centrale all’interno della società”.
Le rivendicazioni avanzate dagli studenti:
- un vero reddito di formazione
- trasporto gratuito e capillare
- scuole sicure ed accessibili per tutte e tutti
- comodato d’uso gratuito dei libri
- libri, musei, cinema e musica fruibili gratuitamente
- commissioni paritetiche
“Riteniamo fondamentale, conclude la Zappulla, che, specie in una regione come questa, si apra una grande discussione pubblica, aperta e plurale, che coinvolga soprattutto gli studenti e i lavoratori della scuola e che porti ad una condivisione completa della LEGGE REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO. Continua un percorso di lotta e riappropriazione dei propri diritti città per città, scuola per scuola, perché I DIRITTI NON SI ISOLANO”.