Catania News

Alle prime ore del mattino, personale dell’U.P.G.S.P, durante il normale servizio di controllo del territorio, mentre transitava per il Viale Castagnola 14, notava una Fiat Stilo SW, con a bordo tre individui indossanti giubbotto di colore scuro e con il volto travisato da passamontagna. Comprendendo immediatamente che l’auto sospetta fosse una di quelle utilizzata per commettere le c.d. spaccate, gli agenti immediatamente intimavano l’alt, mediante segnalatori visivi e acustici. I tre malfattori, allora, decidevano di accelerare la marcia, ingaggiando con la volante un lungo inseguimento che si è protratto per diversi chilometri a velocità elevata, con grave pericolo per la circolazione stradale. Nel corso dell’inseguimento, i fuggitivi per imboccare Viale Moncada 19 effettuavano una manovra spericolata ed improvvisa, facendo, temporaneamente, perdere le proprie tracce agli inseguitori.

Ma dopo pochissimi istanti, durante i quali i malfattori si allontanavano per le campagne circostanti, gli agenti rinvenivano l’auto in aperta campagna, in una zona completamente al buio. A seguito dei controlli sull’autovettura, veniva ritrovato, all’interno del cofano posteriore della vettura, un enorme masso in cemento acuminato, realizzato artigianalmente per commettere verosimilmente le spaccate.

Inoltre, si constatava che l’auto era stata rubata nel corso della notte e, pertanto, veniva riconsegnata al legittimo proprietario.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post