Gara verità domani al “Benito Paolone” tra Amatori Catania e VII Torinese, partita di ritorno valevole per la promozione in serie A. Il quindici biancorosso di coach Ezio Vittorio e quello piemontese di André Bester sono reduci dalla gara 1 giocata la scorsa domenica in cui a prevalere è stato il VII Torinese per 36-17. Una partita avvincente ed equilibrata nel primo tempo, ma che nei secondi 40’ ha visto il predominio del pacchetto di mischia piemontese che ha sovrastato la squadra etnea che, comunque, è riuscita nell’arco della gara a realizzare 17 punti, grazie alle mete di Parasiliti e Gabriele Guglielmino, entrambe trasformate ed al calcio piazzato di capitan Fabio Borina. Domani, dopo tanta attesa e la rabbia per la sconfitta subita all’andata, l’Amatori Catania gioca, davanti al proprio pubblico, alle ore 16.00, al “Paolone”, gara 2 (arbitro il signor Vivarini di Padova) e, sognando la serie A, è consapevole che deve dare il massimo per recuperare i 19 punti di svantaggio.
Il VII Torinese
L’avversario, il VII Torinese di André Bester, ha già dimostrato in gara 1 il suo valore e la sua compattezza, grazie soprattutto all’incisività del pack di mischia che quando spinge fa davvero male. All’andata i piemontesi hanno realizzato cinque mete che hanno garantito la vittoria con bonus, mettendo in risalto elementi quali l’irlandese Tim Small in cabina di regia, ma anche i vari Marchisio, De Razza o Ciuffreda.
In casa Amatori il quindici di Ezio Vittorio ha lavorato duramente, preparando al meglio la partita che deciderà le sorti di una stagione e soprattutto decreterà chi tra Amatori e VII Torinese giocherà la prossima stagione in serie A.
L’Amatori al “Paolone”
“Domenica scorsa – commenta coach Vittorio – abbiamo sofferto nel secondo tempo soprattutto con il pacchetto di mischia ed il Settimo Torinese ha fatto una buona partita, anche se mi hanno deluso lea prestazioni di alcuni dei miei giocatori, al di sotto del loro standard, forse per l’alta tensione della partita. Domani comunque non si potrà sbagliare, bisogna recuperare lo svantaggio di 19 punti, ci dobbiamo riscattare davanti ai nostri tifosi e soprattutto contrastare come si deve il loro possente pack di mischia. Teniamo bene in mente che domani ci giochiamo una stagione e la serie A”.
E gli avversari piemontesi come si preparano alla sfida nell’infuocato impianto del “Paolone”? Il direttore sportivo del VII Giovanni Ferlin, è soddisfatto del team gialloblù e della vittoria in gara 1, ma non sottovaluta l’impegno di domani in Sicilia: “Sul nostro terreno non c’è stato nessun problema sotto il profilo del gioco e se riuscivamo a giocare così anche nel primo tempo il risultato sarebbe stato ancor piu’ rotondo. Domani a Catania saremo noi la squadra da battere, del resto l’avversario ha cercato di evitare il confronto fisico sulla mischia, ma in questo sport non puoi proprio evitarlo. Domenica nel primo tempo i ragazzi sentivano la pressione di una contesa importante come la finale play off poi nella ripresa si sono sbloccati, e giocare in Sicilia dopo aver segnato cinque mete è già un buon punto di partenza”.
