Catania News

Con un’originale cerimonia che ha avuto luogo nell’Auditorium “Libero Grassi” di Palazzo dei Chierici, in piazza Duomo a Catania, i 150 studenti di quinto anno dell’Istituto De Felice – Olivetti hanno concluso il percorso formativo scolastico ed il dirigente Francesco Ficicchia ha consegnato a ciascuno la copia anastatica della Carta Costituzionale, documento firmato dal Capo Provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, a Palazzo Giustiniani il 27 dicembre 1947, esposta  a Roma , nel salone “Transatlantico” di Palazzo Montecitorio, sede del Parlamento.

La cerimonia è stata introdotta dall’Inno d’Italia, cantato da Alessia Testa, voce solista del Coro interscolastico di voci bianche “V. Bellini” ed il Dott. Agatino Lanzafame, Dottore di ricerca in Diritto Costituzionale  del Dipartimento di Giurisprudenza –  Università di Catania,  ed anche  Consigliere comunale, ha trattato il tema: “ La Carta Costituzionale, documento di identità del cittadino: valori e principi”.

L’originalità della manifestazione è stata evidenziata dal preside Giuseppe Adernò, il quale ha coordinato la manifestazione, momento di sintesi degli impegni di cittadinanza responsabile che ha coinvolto gli studenti delle classi quinte alla vigilia degli esami di maturità.

Molto soddisfatti gli studenti e i genitori per tale segno di attenzione ed alcuni di loro hanno ricordato di aver iniziato la scuola media all’insegna della Costituzione italiana nel ricordo dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

Insieme al preside, anche i professori: Lorenzo Catania, Katia Arcidiacono, Santa Grasso, Donata Messina, Agata Coco, Marika Vasques, hanno rivolto agli alunni un affettuoso augurio per gli esami e ciascuno con viva sensibilità pedagogica, ha indirizzato messaggi e raccomandazioni per un futuro di realizzazione delle proprie aspirazioni.

La Carta Costituzione, scudo e bandiera di diritti e di doveri, identità dei valori del cittadino nell’esercizio della democrazia, costituisce un prezioso dono ed un simbolico gesto di attenzione della comunità scolastica nei confronti degli studenti, ora ancor più fieri di essere “i ragazzi del De Felice”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post