Cronaca

In merito alla dichiarazione sulla nomina interna all’IRSAP del presidente di Confcommercio Sicilia Pietro Agen, pubblicata ieri dal nostro giornale, per correttezza e completezza di informazione pubblichiamo la replica del Commissario staordinario IRSAP Mariagrazia Brandara e la successiva controreplica del presidente Agen.

Il commissario straordinario IRSAP, Mariagrazia Brandara

“Mi guardo bene generalmente dalla politica del dire perché per mia natura preferisco quella del fare, ma mi stupisce lo stupore di Pietro Agen sulla nomina del vice direttore Irsap”. Replica così il Commissario straordinario Brandara alle polemiche sollevate da Pietro Agen, presidente di Confcommercio Sicilia sulle nomine interne all’IRSAP. “Mi preme comunque sottolineare che la nomina del dirigente Francesco Gallo a vice direttore generale dell’Irsap fino al prossimo 5 agosto 2017, fra i dirigenti più alti in grado dell’Irsap, rientra tra le funzioni e i compiti a me delegati nel ruolo – lo voglio ricordare – di Commissario Straordinario anche in linea sostitutiva del CdA; la scelta del dirigente Gallo è stata fatta in ordine ad un principio di alternanza che ha visto prima quale vice direttore dell’Irsap il dottore Scillia, poi l’ingegnere Viavattene con diverse proroghe di mandato su cui alcuno ha avuto mai nulla da eccepire, una decisione che è stata presa nell’interesse esclusivo dell’Ente che non è rimasto immobile, come qualcuno sostiene, ma sta concretamente venendo fuori da una situazione pregressa difficile sia sul piano economico che organizzativo, con un processo di riordino, non facile né facilitato, che mira a restituire all’Ente la sua funzione primaria: aiutare le imprese a fare sviluppo e attività produttive nelle aree industriali. Mi pare superfluo ricordare che la figura del Vice direttore generale, in quanto organo amministrativo tecnico in grado di guidare la macchina dell’Ente, si rende necessaria per evitare potenziali danni all’Ente causati dall’attuale assenza della figura del vertice amministrativo-gestionale, ovvero il Direttore Generale, che è nomina di ben altra natura, affidata come vuole la normativa, alle decisioni prese in seno alla Giunta regionale”.

Il presidente Confcommercio Sicilia, Pietro Agen

A queste dichiarazioni sono seguite quelle del presidente di Confcommercio Sicilia, Pietro Agen che così controreplica alla nota del commissario IRSAP Brandara: “Come riportato da un giornale on line, – controreplica Agen – devo rilevare che la dottoressa Brandara, invece di riconoscere come sarebbe logico il proprio errore, replichi alle mie dichiarazioni rimarcando che la nomina del vice direttore IRSAP rientra nei suoi poteri di commissario, in linea sostitutiva del CDA. Purtroppo lo dice oggi, mentre come da me fatto notare nel sito ufficiale dell’IRSAP ancora questa mattina, la nomina in questione viene attribuita ad un fantomatico CDA. Le bugie hanno le gambe corte!”.

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