MusicaSpettacolo

È veramente elevato lo spessore qualitativo di tutti i concerti che il Centro Magma sta proponendo anche al Castello Ursino, nell’ambito della rassegna “Estate in città” organizzata dal Comune di Catania; ciascuno ha delle particolarità che lo rendono unico. Per quest’assenza di confini rigidi, la direzione di Salvo Nicotra (fattivamente collaborato da Salvatore Daniele Pidone e da Davide Sciacca), denomina “Fuorischema” l’attività musicale che ha superato i trentacinque anni d’ininterrotta esistenza.

Quello di domenica 9 Luglio (inizio alle ore 21) si conforma perfettamente alla regola, segnalandosi come un appuntamento denso di stimoli per il pubblico più esigente e gradevole per tutti. Intanto – come dice esplicitamente il titolo (“Contemporay Recital”) – è imperniato sulla musica di compositori quasi tutti viventi e, comunque, definibili come contemporanei, spingendosi finanche all’elettronica (con il coinvolgimento diretto di Andrea Amici).

Locandina

Il violino (quello di Marianatalia Ruscica) e la chitarra (di Davide Sciacca), che mettono assieme, appunto, le dieci corde richiamate nella denominazione anglofona a loro tanto cara (“Ten Strings”), non sono nuovi ad esibizioni a Catania né a concerti per il Centro che organizza, ma è quasi interamente nuovo il repertorio. Vi sono, tra l’altro, un paio di brani mai eseguiti prima, entrambi di autori siciliani, di nascita o di adozione, che sostanziano quella “visione di sogno della Sicilia contemporanea” vagheggiata dagli esecutori. Si tratta di “…l’immagine più debole di un suono…” per Chitarra, Violino ed Elettronica, novità assoluta che Andrea Amici – romano di nascita ma ben radicato a Catania, il quale sarà protagonista, come direttore d’orchestra, il 23 settembre, nello stesso luogo, del quarto appuntamento del Magma – ha espressamente composto per il Duo, e di una prima esecuzione, per chitarra con accompagnamento del violino, di due parti della Suite “Angeli” composta nel 2001 da Dario Forturello.

Nel programma figurano anche “Amasia” di Laurent Boutros (1964), “Nightclub 1960” di Astor Piazzolla, la Suite “Buenos Aires” in quattro tempi di Maximo Diego Pujol. L’unica concessione alla letteratura ottocentesca è la Sonata Concertata di Niccolò Paganini.

Altro motivo che impreziosisce questa esibizione del Duo è che si tratta dell’ultimo appuntamento siciliano prima  della tournée che lo vedrà impegnato – prima – al “Claxica 2017” di Montese e Castel D’Aiano (Bologna) e – poi, a lungo – nel Regno Unito, dove sono di casa e dove, l’anno scorso, si sono anche esibiti alla presenza della regina Elisabetta e degli altri membri della famiglia reale.

L’attività del centro Magma, oltre che del Comune di Catania è svolta sotto gli auspici dell’Assessorato dello Sport, del Turismo e dello Spettacolo della Regione siciliana.

È previsto un biglietto d’ingresso di soli 5 euro; info e prenotazioni: 095 444312 – 3333337848 – mail@centromagma.it – Facebook: Sala Magma.

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