il CAV dei Salesiani con la presidente avv. Rosa Maria Acunto e l’assistente spirituale don Gaetano Urso, responsabile dell’Oratorio della parrocchia e dell’Opera “Sacro Cuore” dei Salesiani Barriera
Anche quest’anno la cerimonia di consegna del Premio internazionale “Chimera d’Argento 2017”, promosso dall’Accademia d’Arte Etrusca con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Comunale, giunto alla XVII edizione, si è svolta nell’artistica sede dell’aula consiliare del Comune di Catania, nello storico e monumentale Palazzo degli Elefanti, all’insegna della pace tra i popoli e dei valori della cultura espressi da illustri concittadini che si sono particolarmente distinti in diversi settori istituzionali e professionali, del volontariato e dell’impegno sociale. Madrina dell’importante evento culturale cittadino -coordinato dal presidente del corso di laurea in Medicina e Chirurgia, Agostino Palmeri, fisiologo e neurologo allievo del prof. Salvatore Sapienza presente alla manifestazione- è stata la presidente del civico consesso Francesca Raciti, fiera di ospitare una manifestazione che onora la città come ha sottolineato anche l’assessore comunale all’Ecosistema urbano, Trasparenza e Legalità Rosario D’Agata, intervenuto in rappresentanza del sindaco.
da sinistra in alto il comandante Roberto D’Arrigo, il direttore d’orchestra Fabio
Raciti, l’architetto Emanuela Pulvirenti, il notaio Alessio Paradiso, la pittrice Carmen Arena Ferlito, l’avv. Antonio Federico Petino, il piccolo pianista Andrea Scirè, la preside Anna Maria Di Falco, la giornalista professionistra suor Maria Trigila FMA, il poeta Nunzio Rapisarda
La presidente e fondatrice dell’Accademia, la pittrice Carmen Arena -nota per le sue qualità umane e per il suo fare arte che l’ha portata a conseguire notorietà sia a livello nazionale che internazionale grazie alle numerose mostre e alle tante altre iniziative culturali nelle quali è supportata dal marito Antonio Ferlito che ne condivide la passione ed immortala in foto straordinarie questi eventi indimenticabili- ha ringraziato le autorità, i premiati e i tutti i presenti, compiaciuta per le attestazioni di stima ed amicizia che accompagnano ogni anno questo Premio.
Dopo l’esecuzione dell’Inno nazionale a cura de “I Violinisti” del Liceo Musicale Statale “G.Turrisi Colonna” (violini Simone Molino, Fabrizio Calì e Simone Testa, all’arpa Valentina Ponte e al piano il prof. Mario Nicotra), il giornalista Antonino Blandini, per esaltare il supremo valore della pace, ha ricordato le tristi condizioni in cui si trovava nel luglio di un secolo fa Catania, oscurata di notte per paura di incursioni aereo-navali, in preda al mercato nero e scossa dal malcontento causato dal protrarsi degli effetti disastrosi della guerra interminabile e dalla protesta delle donne che invocavano la pace. La nostra città proprio l’8 luglio 1943 fu dilaniata, in tutte le 24 ore, da 12 micidiali bombardamenti aerei e navali anglo-americani che con il loro terrificante messaggio di fuoco e di morte annunciarono l’imminente sbarco alleato in Sicilia.
Ospiti d’onore della serata sono stati il capitano di vascello Alfio Distefano, comandante della base Aeromobili Guardia Costiera, e il capitano di fregata Agostino Baldacchini, comandante del 2° nucleo aereo Guardia Costiera.
E’ iniziata, quindi -a cura dei giornalisti Jolanda Scelfo, Antonino Blandini e Giuseppe Adernò, del medico Piera Bonaccorsi, dell’avvocato Claudia Barcellona, della pianista Vera Pulvirenti- la presentazione dei singoli talenti premiati e l’assegnazione delle 20 Chimere e dei 3 riconoscimenti speciali.
Momento d’intensa commozione è stata la consegna, alla vedova Jolanda e ai figli, della targa alla memoria dell’avv. Dott. Ugo Scelfo, consigliere della Suprema Corte di Cassazione, insigne magistrato relatore di storiche sentenze riguardanti le stragi di Piazza Fontana, Tangentopoli, l’assalto al campanile di Venezia nonché l’Etna salvata così dallo scempio ambientale e proclamata dall’Unesco patrimonio dell’Umanità.
Si sono succeduti al tavolo della presidenza i concittadini premiati: Antonio Federico Petino, avvocato civilista, lavorista, previdenziale e amministrativista; suor Maria Trigila, figlia di Maria Ausiliatrice e unica giornalista professionista al mondo di vita consacrata, direttrice dell’Istituto “Maria Ausiliatrice” al Borgo; mons. Gaetano Zito, cappellano di Sua Santità, vicario episcopale per la cultura, professore di Storia della Chiesa allo Studio teologico interdiocesano San Paolo e di archivistica speciale Corso di laurea in Scienze dei beni culturali all’Università, direttore degli Archivi storici dell’Arcidiocesi e del Seminario nonché delle Biblioteche del San Paolo e del Seminario; Anna Maria Di Falco, dirigente scolastica del Liceo “G. Turrisi Colonna”, presidente dell’omonima associazione culturale onlus e docente di latino e greco; Alessio Paradiso, notaio in Torino, docente nelle Scuole di Notariato, relatore in convegni e seminari di studio, autore di letteratura scientifica e redattore di articoli specialistici; Emanuela Pulvirenti, architetto specializzato in illuminotecnica, docente di storia dell’arte, art blogger di mostre ed eventi culturali a carattere didattico e divulgativo, ideatrice del blog “Didatticarte”; Cristian Ilardi, dirigente medico di anestesia e rianimazione presso P.O. “Gaspare Rodolico” A.O.U. Policlinico “Vittorio Emanuele”; Roberto D’Arrigo, capitano di fregata presso il Comando del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera in Roma, in qualità di ufficiale tecnico addetto al II reparto “Piani e Operazioni”, consigliere giuridico delle Forze Armate in diritto internazionale umanitario e delle operazioni militari, ufficiale tecnico sul velivolo Piaggio; Massimo Lucca, tenente colonnello dell’esercito italiano, comandante della Caserma del Presidio Militare “Erminio Sommaruga”, spesso in missioni di pace; Giuseppe Di Dio Ciantia, Security manager responsabile ufficio gare e contratti/progettazione di dispositivi, istituto di vigilanza “La Sicurezza”; Matteo Musumeci, musicista, direttore artistico e compositore di fama internazionale in campo sinfonico, orchestrale ed operistico, attento alla tradizione siciliana più antica e alla devozione agatina; Antonio Di Mauro, medico geriatra dirigente del reparto di Medicina e Chirurgia di Accettazione e Urgenza del Presidio Ospedaliero “Cannizzaro”; Fabio Raciti, violinista, docente di violino e di musica da camera e sinfonica presso il Liceo Musicale “G.Turrisi Colonna”, direttore d’orchestra; Alberto Bellocchi, medico legale, dirigente sanitario e presidente del Collegio medico legale permanente Asp Catania; Gloriana Orlando, scrittrice, docente di Italiano e Latino, autrice di romanzi storici, racconti, saggi e schede biografiche nonché collaboratrice della rivista letteraria “Incontri”; Maria Antonietta Baiamonte, docente di elettronica presso l’Istituto “Marconi”, presidente della sezione Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi; Laura Cosentino, esperta di cartoni animati giapponesi e master e prototype artist nel campo del reborning; Salvo Filippello, maestro di karate, impegnato in percorsi educativi, sane pratiche sportive e progetti di inclusione sociale; Rosa Maria Acunto, avvocato e don Gaetano Urso responsabile dell’Oratorio dell’Opera Salesiana “Sacro Cuore” di Barriera, rispettivamente presidente e assistente spirituale dell’Associazione di Volontariato con finalità di solidarietà sociale “Centro Aiuto alla Vita <San Domenico Savio>”; Pippo Santonocito, Innocenzo Motta e Ciccino Licciardello studiosi e cultori appassionati delle più antiche tradizioni popolari della cittadina di Misterbianco.
I tre riconoscimenti speciali sono stati assegnati: alla signora Anna Giuffrida per l’impegno profuso con grande abnegazione nel campo sociale, a beneficio dei più bisognosi; al piccolo Andrea Sciré studente di scuola media e dell’Istituto musicale, promettente pianista undicenne di straordinarie doti musicali, scelto per interpretare Bellini fanciullo nella trasmissione di RAI 1 “Paesi che vai”; al signor Nunzio Rapisarda, poeta di San Cristoforo, detto <il Trovatore>, autore di centinaia di liriche in lingua e in vernacolo, molte delle quali dedicate a Sant’Agata.
La presidente Arena ha consegnato, infine, l’attestato di socia onoraria dell’Accademia alla direttrice delle Biblioteche Riunite “Civica e Antonino Ursino Recupero”, Rita Angela Carbonaro, mentre i poeti Mariangela Torrisi e Angelo Battiato hanno recitato delle liriche da loro composte, in tema con lo spirito della serata, conclusa dall’esecuzione dell’Inno alla gioia di Beethoven in onore dell’Unità Europea e in segno di pace.
Antonino Blandini
