Come avviene da alcuni anni, l’arcivescovo mons. Salvatore Gristina, che riveste pure l’alto ufficio di presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, in Cattedrale ha rinnovato solennemente l alla presenza di tanti fedeli che hanno gremito la basilica e partecipato, la sera di venerdì 8 dicembre, alla popolare processione cittadina, detta “senatoria” perché da secoli ha sempre registrato la presenza ufficiale della massima rappresentanza della civica Amministrazione; sono intervenuti il sindaco Enzo Bianco, gli assessori comunali Marco Consoli e Fortunato Parisi, il cerimoniere emerito del Comune Luigi Maina e il presidente del comitato dei festeggiamenti agatini Francesco Marano.
Il metropolita, dopo aver rivolto ai catanesi toccanti parole di fede, d’incoraggiamento e di speranza, ha sottolineato il tema dell’anno pastorale verso il Sinodo mondiale dei vescovi, dedicato ai giovani per volontà di Papa Francesco e ha fatto riferimento alle persone che occupano la basilica Cattedrale.
L’arcivescovo, genuflesso davanti al simulacro processionale dell’Immacolata -con accanto il vicario foraneo mons. Carmelo Smedila, il parroco dell'<Immacolata ai Minoritelli> can. Giovanni Romeo, i frati minori conventuali padre Antonio Caruso e padre Tommaso Mario Gaudio, sacerdoti del santuario diocesano “San Francesco all’Immacolata”, il parroco della Cattedrale e amministratore parrocchiale della Collegiata mons. Barbaro Scionti, il vicario parrocchiale e direttore della Cappella Musicale del Duomo can. Giuseppe Maieli, il segretario arcivescovile sac. Massimiliano Parisi- ha rinnovato a nome di tutti l’Atto di affidamento alla Beatissima Vergine Maria, del quale si riporta il testo integrale.
Antonino Blandini