Catania News

Ondata di arresti, nella giornata di ieri, operati dalla Polizia di Stato nel corso dei servizi di controllo del territorio. Nelle prime ore della mattina, è stato arrestato per furto aggravato in concorso, ricettazione e resistenza a P.U. Francesco Barzillona (classe 1980).

Erano circa le 7:20, quando una Volante è stata inviata in via Borrello, angolo via Sant’Angelo Fulci, a seguito di una segnalazione che riferiva del tentativo di furto di una Fiat Panda ivi posteggiata. Giunti sul posto, gli agenti hanno notato due soggetti, a bordo di una altra Panda poi risultata anch’essa rubata, che stavano spingendo la vettura della quale erano già riusciti a manomettere il sistema d’allarme.

Alla vista della Polizia, i malfattori fuggivano, innescando un rocambolesco inseguimento, al cui termine gli agenti sono riusciti a bloccare il Barzillona, immediatamente bloccato e ammanettato. Il complice inizialmente riuscito a sfuggire, sentendosi “braccato” si è poi presentato in Questura, dove è stato denunciato per furto aggravato in concorso. Dei fatti  è stato informato il P.M. di turno, il quale ha disposto di rinchiudere l’arrestato in Camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo.

Nella medesima mattina, poco prima di mezzogiorno, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso Salvatore Distefano (classe 1970) e S.S. (classe 2002).  I due sono stati colti in flagranza di reato a seguito di una segnalazione telefonica giunta alla sala operativa della Questura che riferiva di un furto di materiale ferroso in corso presso un cantiere della Metropolitana in via F. Miceli.

Sul posto, gli agenti hanno subito individuato e bloccato i due individui che sono stati condotti in Questura. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il Distefano è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della Questura in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima, mentre il minore è stato condotto al Centro di Prima Accoglienza di via Franchetti.

Intervento della Polizia

L’ultimo intervento nella nottata, quando gli agenti delle Volanti hanno arrestato, per il reato di tentato furto aggravato in concorso, i pregiudicati catanesi Santo Tricomi classe ’76 e Vincenzo Lodato classe ’80.

Entrambi sono stati sorpresi intorno alle 2 circa, in via Canfora, dove stavano tentando di forzare lo sportello ATM dell’ufficio postale, utilizzando una fiamma ossidrica e un “piede di porco”. I poliziotti hanno pure notato che un terzo complice li attendeva in un’auto.

Alla vista dei poliziotti i tre malviventi sono subito scappati, ma due di loro sono stati raggiunti e prontamente bloccati. Il dispositivo di erogazione del denaro ha subìto solo lievi danni, mentre il “piede di porco”, la fiamma ossidrica e gli altri strumenti di scasso rinvenuti sono stati sequestrati e posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Il Tricomi e il Lodato, su disposizione del P.M. di turno, sono stati collocati agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima.

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